2016
Chelsea, Conte: «Vi spiego il mio regime alimentare»
Antonio Conte rivela alcuni segreti del suo regime alimentare imposto ai calciatori del Chelsea: «Sono il primo ad averne beneficiato da giocatore»
Uno dei segreti dei successi di Antonio Conte da allenatore è senza dubbio l’attenzione maniacale all’alimentazione dei suoi calciatori. Non solo dunque tecnica, tattica e ripetizioni di esercizi all’infinito: l’ex Ct della Nazionale Italiana è un martello anche in qualità di dietologo. Fin dal suo primo giorno alla guida del Chelsea, la dirigenza ed il gruppo hanno da subito apprezzato questo tipo di predisposizione. Una dieta equilibrata e soprattutto differenziata da atleta in atleta, ognuno con le sue esigenze, ha favorito la condizione fisica in generale, favorendo inoltre la resistenza alle doppie sedute già in fase di preparazione atletica.
IL METODO CONTE – Conte ha spiegato a più riprese, alla stampa inglese, l’applicazione e le finalità del suo regime alimentare. Nulla è lasciato al caso e tutto viene prematuramente testato: «Nel precampionato abbiamo stabilito il giusto equilibrio tra ciò che si mangia: carboidrati, proteine e grassi, senza vietare niente. Io presto molta attenzione al cibo per mantenermi sano. Preferisco evitare i carboidrati e mangiare proteine con frutta e verdura. Certo quando sto in famiglia mangio anche gli spaghetti, la pasta mi piace molto ma devo farne spesso a meno. Da calciatore, soprattutto verso la fine della mia carriera, ho beneficiato molto di questo tipo di alimentazione che ora da allenatore voglio esportare ai miei atleti. Si prevengono infortuni, si recupera prima l’efficienza e si è sempre al top mentalmente».