2016
Conte al Chelsea, ma a modo suo
Il ct dell’Italia porta il suo staff e vuole alcuni “suoi” giocatori
Antonio Conte andrà al Chelsea verosimilmente. A voler stare larghi in una settimana dovrebbe chiudersi la trattativa tra il ct dell’Italia e il team di Premier League e le parti a breve si riuniranno per gli ultimi dettagli, Conte e il suo entourage avranno un incontro con Roman Abramovic e col suo braccio destro Marina Granovskaja: nessuna novità su questo fronte, perché il matrimonio s’ha da fare con un bel triennale per il salentino e un succoso ingaggio da poco più di sei milioni di euro a stagione. Conte quindi andrà al Chelsea e ha in mente una mezza rivoluzione sul calciomercato.
A MODO MIO – Innanzitutto a livello di staff sarà aiutato da Angelo Alessio, Massimo Carrera, Mauro Sandreani, Paolo Bertelli e una parte di preparatori storici del Chelsea come il vice Steve Holland e il dt Michael Emenalo. Passando ai giocatori, ci saranno delle teste pronte a cadere: Eden Hazard è la copia di se stesso e andrà via, Willian potrebbe rinnovare e partire per un prezzo alto, Diego Costa è vicino all’Atletico Madrid e John Terry da tempo ha deciso di lasciare i Blues. Chi arriverà? I nomi sono parecchi: si va da Juan Guillermo Cuadrado di rientro alle voci su Miralem Pjanic e Radja Nainggolan della Roma, mentre Paul Pogba e Leonardo Bonucci della Juventus sembrano difficili. Edinson Cavani del PSG è un nome che fa gola, così come Simone Zaza o Emanuele Giaccherini (Bologna, cartellino del Sunderland), elementi affidabili che Conte ha già avuto modo di allenare.