2020
Conferenza stampa Vagnati: le parole del direttore sportivo del Toro
Conferenza stampa Vagnati: le parole del nuovo direttore sportivo del Toro sulla ripresa del campionato e i progetti del club granata
(-dal nostro inviato all’Olimpico di Torino) Daniele Vagnati ha parlato in conferenza stampa: queste le parole del nuovo direttore sportivo del Toro.
GIOCATORI – «La comunicazione è una cosa fondamentale. Bisogna avere un rapporto diretto con i calciatori e capire le situazioni che si vivono quotidianamente. Abbiamo qualche ragazzo giovane che ci sta impressionando».
TIFOSI – «Fa piacere l’affetto dei tifosi, finchè mi fermano per fare le foto vuol dire che siamo ancora nei momenti positivi. Tutti i dipendenti del Toro sono chiamati a fare il bene di questa società. Le cose che saranno fatte saranno sempre per il bene del calcio».
LONGO – «Il direttore sportivo è una figura importante per l’allenatore visto che giudica in maniera soggettiva diversa da quello che può essere lo staff tecnico. Ognuno ha le proprie responsabilità, io non ho mai fatto nessun tipo di forzatura ma a me piace confrontarmi con l’allenatore. Moreno è molto preparato, stiamo parlando anche di questo oltre che di gestione».
MERCATO – «Non è il momento di parlarne, io ovviamente ho un’idea molto chiara però sarebbe stupido non valutare le prossime 13 partite. Valutiamo bene quello che abbiamo in casa e non ci tireremo indietro e non ci faremo trovare impreparati sul mercato».
TORO – «Questa squadra ha molte qualità, molto di più rispetto alle squadre che stanno lottando per non retrocedere. Si pensava che si potesse fare qualcosa di più. Ci sono state delle problematiche, ovviamente, perchè nel calcio non succede mai niente per caso. Ribadisco, quando ero esterno pensavo che il Toro avesse una squadra importante. Ma con una squadra importante non fai punti. Ho visto un gruppo unito e mi fa ben sperare».
RAGAZZI IN PRESTITO – «Mi ero studiato tutti i ragazzi in prestito tra estero, Serie B e Lega Pro. Vedremo. Li ho visti tutti e un’opinione me la sono fatta».
RAGAZZI – «I ragazzi la stanno vivendo bene. Quando c’erano gli allenamenti facoltativi c’era un atteggiamento più rilassato, ora sono più concentrati e aggressivi. Chiaro che dal punto di vista fisico bisogna crescere visto che stare fermi tutti questi mesi non è semplice. I ragazzi li ho visti pronti a ricominciare».
BELOTTI RUOLO – «Belotti e Zaza possono sempre giocare insieme perchè sono forti. Simone può legare il gioco tra centrocampo e attacco mentre Belotti riempie bene l’area. Quindi per me possono giocare insieme, assolutamente. Poi decide l’allenatore».
BELOTTI MERCATO – «Non è giusto parlare di giocatori in entrata e uscita in questo momento. Io gli ho dett che ognuno di loro può costruirsi il mercato e la permanenza. Il Toro ha tanti margini di miglioramento».
GIOCATORI IN SCADENZA – «Non solo noi abbiamo giocatori in scadenza. Stiamo aspettando le linee guida della FIGC e della FIFA per capire il discorso dei tesseramenti e dei contratti».
RIPARTENZA – «Dobbiamo dare dei segnali importanti ai nostri ragazzi e pensare che ogni partita sarà difficile. Dobbiamo fare dei punti subito quindi dico che sia giusto ripartire visto che il calcio può essere qualcosa di trascinante, lo stiamo vedendo in Bundesliga».
MERCATO – «Dipenderà molto dalle risorse future e dalle aziende che possono finanziare le squadre o gli accordi con i broadcaster. Abbiamo la fortuna di avere un presidente molto importante con una solidità finanziaria importante. Sarà un mercato rallentato, specie all’inizio. Intanto capiamo se ci sarà e quando».
ROSA – «Non è che Belotti è attaccato alla maglia e gli altri no. L’ho detto perchè vedo come si allena quotidianamente. Calciatori importanti ne abbiamo tanti e non Sirigu e Rincon. Sono tutti importanti, soprattutto in questo momento e avremo bisogno di tutti. Visto che ci saranno cinque cambi dovranno farsi trovare tutti pronti».
SPAL – «Si impara molto dalle sconfitte. Io non festeggio molto le vittorie perchè mi piace pensare già al domani, mi ha insegnato molto questa stagione alla Spal.ma penso sia normale. Tutti abbiamo delle colpe per la situazione della SPAL in classifica, io compreso. Però abbiamo fatto un mercato molto importante, è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere e porterò dentro di me».
TIFOSI – «Ogni tanto è corretto far venire i tifosi ai nostri allenamenti, sono importanti sono parte integrante del nostro club. Penso sia bello che i tifosi possano vedere i propri idoli».