Europei
Spagna, Morata: «Nello sport non si riconosce la depressione, ma esiste»
Alvaro Morata si apre in conferenza stampa e sdogana il tabù della depressione nello sport professionistico: ecco le sue parole
Alvaro Morata, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Polonia.
«Lo psicologo Joaquin? Parlo di tutto con lui. So che è lì a mia disposizione e per tutti i miei compagni di squadra. Sto bene, ho avuto una carriera troppo lunga per preoccuparmi di ciò che la gente pensa di me. Non posso essere amato da tutti. Quando ci sono critiche, devi solo rispettarle e lavorare, lavorare, lavorare. Nello sport, le persone non riconoscono l’importanza o la gravità dell’ansia e della depressione. Non ottiene il riconoscimento che merita, non solo nel calcio, ma in tutti i ceti sociali. È qualcosa che non ha nome, non ha forma, ma è lì. Raccomando che le persone vadano da uno specialista se hanno un problema».