2019
Conferenza stampa Mazzarri: «Il Napoli in Champions? Pensava già a noi»
Conferenza stampa Mazzarri: il tecnico del Toro parla alla vigilia della sfida casalinga contro il Napoli
(dal nostro inviato al Grande Torino) Walter Mazzarri si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del delicato confronto casalingo del Torino contro il Napoli. «Speravamo di arrivare alla sfida in una situazione diversa: purtroppo a Parma è andata male, anche se la prestazione in parità numerica c’è stata. In settimana abbiamo lavorato molto sulla testa del gruppo».
ECCO IAGO – «Stiamo lavorando sui recenti infortunati per metterli in condizione: Iago per primo si è allenato bene per ritrovare la condizione. Ora è più brillante, ma non ha ancora minutaggio per partire titolare: a gara in corso però può fare bene».
SUL NAPOLI – «Una squadra che quando è concentrata mette sotto anche il Liverpool campione d’Europa. Ancelotti ci rispetta: in settimana in Champions League ha fatto scelte pensando già a noi».
IN CRESCITA – «Siamo in cerca di continuità, anche se quest’anno abbiamo diversi alibi: dobbiamo riuscire a fare le stesse cose in campo contro tutti, la prima come l’ultima. I problemi con i difensori, gli infortuni e la preparazione da svolgere all’improvviso non ci hanno aiutato».
SU ANCELOTTI – «Non è che andiamo in giro insieme, ma ho grande stima e rispetto nei suoi confronti. E credo che questo sia reciproco. Non siamo amici, ma c’è un bel rapporto».
SULLA ROSA – «Tutti devono sentirsi coinvolti: gli 11 che scendono in campo ed i 3 subentranti lo sono di sicuro. Ma chi non gioca mai vive male la situazione, per questo non mi piacciono i gruppi troppo ampi: se la rosa è di 26 giocatori, poi ne hai 12 scontenti».
SUL RICORSO – «Il ricorso vinto mi restituisce un senso di giustizia, perché non avevo fatto nulla di male. L’area tecnica al Tardini è molto piccola, sarebbe stato ingiusto squalificarmi perché sono uscito due volte dalla mia zona di competenza».
SU VERDI – «Si sta inserendo bene, l’ha dimostrato anche a Parma con l’assist per Ansaldi. Serve più continuità, ma ha bisogno di tempo: la sua qualità genera occasioni, comunque».
SU SIRIGU – «E’ il miglior portiere che abbia mai allenato? Non mi piace fare paragoni di questo tipo. Ma in questo momento se non è il migliore è il secondo in Italia, lo dico anche se sono di parte perché lo sa anche il commissario tecnico».
SULLA DIFESA – «Izzo e Nkoulou per molti motivi sono quelli che mi danno più garanzie. Bonifazi, Lyanco e Djidji per varie casistiche hanno avuto dei contrattempi: se giocheremo a tre, devo valutare chi schierare».