2019
Conferenza stampa Andreazzoli: «Genoa, guardiamo avanti» – VIDEO
Conferenza stampa Andreazzoli: le parole del tecnico del Genoa alla vigilia della sfida contro il Milan allo stadio Ferraris
(Alessio Eremita, inviato a Genova) – Il tecnico del Genoa Aurelio Andreazzoli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro il Milan: «Affronteremo una squadra importante, ma vogliamo rifarci di una situazione che ci ha visto insoddisfatti. Giampaolo avrà le sue strategie, noi avremo le nostre. Ma sappiamo che le strategie contano poco se non si dà il taglio a certi aspetti dominanti come l’orgoglio, la partecipazione, la voglia di combattere. Sono queste le cose importanti, la tattica arriva dopo».
SULLA SCONFITTA CONTRO LA LAZIO – «È stata una settimana normale. Quando ci siamo ritrovati lunedì, abbiamo tracciato una linea dietro le nostre spalle, guardando solamente avanti. Eravamo coscienti di vedere un brutto spettacolo ripensando alla partita contro la Lazio. Quando il latte è versato, non lo recuperi. È stata una giornata schifosa».
SULLE VOCI DI UN POSSIBILE ESONERO – «Quando sono stato chiamato ad assumere questo incarico, abbiamo parlato di un progetto che non si può esprimere in sei gare. Bisogna avere equilibrio, servono applicazione e lavoro, altrimenti si rischia di andare dietro a situazioni che portano negatività. Se poi si considerano una squadra rivoluzionata e un calendario non dei migliori, è normale dover sostenere una situazione che non ti saresti aspettato. Chi fa questo mestiere, sa che il destino degli allenatori è figlio dei risultati. Io però ho ben chiaro dove voglio arrivare».
SUGLI INFORTUNATI – «Soltanto Barreca è indisponibile perché non ha partecipato a nessun allenamento dopo l’infortunio di domenica. Lerager ha ripreso dopo due giorni, per il resto non abbiamo problemi. Schone? Si è allenato bene come gli altri compagni, dunque non faccio distinzioni».
SULL’ATTEGGIAMENTO DEL GENOA – «Mi aspetto che infiammino le prime due gare che abbiamo giocato nel nostro stadio, che riescano a esprimere l’entusiasmo mostrato in allenamento. Il nostro compito sarà quello di dare il via al nostro pubblico».