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Conferenza stampa Allegri: «Spezia sbarazzino, serve una vittoria. Chiellini out» – VIDEO
Conferenza stampa Allegri: le parole del tecnico della Juve alla vigilia della sfida contro lo Spezia. Le sue dichiarazioni
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Spezia. Le sue dichiarazioni.
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PARTITA – «Domani ci saranno dei cambi, giochiamo ogni tre giorni e qualcuno viene da 6 partite di seguito. Lo Spezia è sbarazzino e ha vinto a Venezia. Giocano in casa senza eccessive preoccupazioni. Dobbiamo fare una partita sotto l’aspetto mentale e di corsa uguale a loro».
COME STA LA JUVE – «Morata ha recuperato e sta bene, Chiellini è un po’ febbricitante e preferisco tenerlo a casa. Gli altri stanno bene ma serve una vittoria, domenica abbiamo fatto bene ma sbagliamo troppo nei secondi tempi tecnicamente. Contro il Milan abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo contro il Milan che non perde da un anno e mezzo. Ma in questo momento non c’è da chiacchierare, c’è da vincere. Era da 60 anni che non si partiva così male, bisogna vincere per vedere le cose diversamente».
SFOGO – «Parlare di passato non ha senso, sono passati 7 anni. Parliamo di questa Juve che è diversa. È normale che post partita uno sfogo posso averlo anche io che non sono di ferro. Anche se sono abbastanza lucido e distaccato. Quelli che vanno in panchina devono essere determinati quando entrano, non possiamo giocare le partita in dieci. Esigo rispetto dai titolari per chi è in panchina e viceversa. È senso di responsabilità, domani dobbiamo essere pronti e ci saranno diversi cambi. Come mi dicevano da piccolino conta il campo, è semplice».
SECONDI TEMPI – «Ho rivisto la partita di domenica. Abbiamo sbagliato 8 palle gratuite, in quei momenti con la squadra avversaria che deve recuperare serve una buona gestione della palla. Perché poi le occasioni prima del loro pareggio le abbiamo avute noi. Se sbagli tecnicamente in questo momento qui la paghi. Poi dopo il calcio d’angolo abbiamo rischiato anche di perderla. Serve più lucidità».