Confederations Cup, Italia - Giappone: le pagelle - Calcio News 24
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2013

Confederations Cup, Italia – Giappone: le pagelle

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CONFEDERATIONS CUP ITALIA GIAPPONE PAGELLEDi seguito le pagelle del match tra Italia e Giappone , valido per la seconda gara del girone A della Confederations Cup 2013.

ITALIA 

Buffon 6 Tre gol subiti: sul rigore nulla può, così come sul colpo di testa di Okazaki che regala il 3-3 al Giapppone. Ma si supera in occasione del tiro ravvicinato di Honda, salvando il match e la qualificazione alla semifinale. 

Maggio 5 Prestazione in chiaroscuro sulla fascia destra: dopo lo 0-2 capisce che deve dare qualcosa di più e prova a farsi vedere anche in zona offensiva, ma dietro subisce molto la presenza di Kagawa. Rilevato nel secondo tempo da Abate.

Barzagli 5,5 Ancora una volta prestazione al di sotto della sufficienza dopo l’esordio contro il Messico, anche alla luce di ciò che ha fatto vedere durante queste due stagioni ‘monstre’ con la maglia della Juventus. 

Chiellini 5,5 Svarione in occasione del secondo gol del Giappone, dove manca clamorosamente il pallone di testa: Kagawa non perdona, ed è 0-2 per i nipponici. Cresce al passare della distanza mettendoci la grinta necessaria per rimediare.

De Sciglio 5,5 Meno sicuro rispetto alla prestazione del Maracanà, pecca in alcune occasioni a causa del moto perpetuo di Honda, e meno propositivo in fase offensiva rispetto a quanto fatto vedere a Rio. 

Montolivo 6 Agrodolce la partita delcentrocampista rossonero, ma un po’ tutto il reparto azzurro sembra non all’altezza di quanto visto a Rio contro il Messico: la temperatura e i minuti del Maracanà si fanno sentire, molto meglio nel secondo tempo 

Pirlo 5,5 Gara numero 101 in azzurro per il metronomo della Juventus: stavolta non arriva il gol su punizione, ci prova in alcune occasioni ma non è fortunato.  

De Rossi 7 Suona la carica nel peggior momento della partita azzurra, schiacciando di testa il calcio d’angolo di Pirlo per l’1-2 che riapre la partita e inietta fiducia nel gruppo azzurro per il secondo tempo. Decisivo nella rete del 4-3 finale, servendo un pallone delizioso a Marchisio.

Aquilani s.v. La sua partita dura meno di trenta minuti, troppo poco per poterlo giudicare.

Giaccherini  6 Il motorino bianconero è un moto perpetuo, nonostante non sia propriamente un trequartista si destreggia come può tra le linee avversarie. Ha il merito di conquistarsi il gol del 2-2

Balotelli 7 Prestazione sopra la sufficienza per l’attaccante rossonero, un po’ troppo isolato durante il primo tempo ma l’ingresso di Giovinco lo aiuta tantissimo. Per il resto, 19° gol da calcio di rigore su 19 calciati. 

Giovinco 6,5 Finalmente il primo gol in Nazionale per la Formica Atomica, decisivo per il 4-3 finale: insacca a porta vuota l’assist di Marchisio ed è fondamentale per la conquista della semifinale. 

Marchisio 6,5 Entra negli ultimi venti minuti di gioco: giusto in tempo per regalare l’assist vincente a Giovinco nel finale per il gol vittoria che vale la semifinale.

Abate s.v.  

GIAPPONE

Kawashima 5,5 Tre gol sul groppone, ma ha poche responsabilità sulle reti azzurre: un rigore e un autogol su cui non può far nulla. 

Uchida 5,5 L’autorete pesa sul voto finale, prestazione al di sotto della sufficienza.

Yoshida 5,5  Una sua sfortunata deviazione con il braccio regala il calcio di rigore che Balotelli trasforma senza particolari problemi.

Konno 5 Prestazione al di sotto della sufficienza per il difensore nipponico. 

Nagatomo 6,5 L’esterno giapponese dell’Inter è uno dei migliori in campo per la formazione di Zac: almeno per quel che concerne la fase offensiva, salta spesso l’uomo e serve palloni interessanti in mezzo lottando per 90 minuti. 

Hasebe 6 Non ripete la prestazione vista all’esordio con il Brasile ma è comunque sempre molto importante nella zona mediana del campo.

Endo 6,5 Uno dei più positivi nella serata di Recife per la formazione nipponica. 

Okazaki 6,5 L’attaccante segna di testa un gol importantissimo, bruciando i difensori azzurri e siglando il parziale 3-3. Sfiora la doppietta nell’assalto finale.

Honda 7 Motorino instancabile: segna, fa segnare, corre, dribbla, sbaglia. Giocatore totale dei nipponici, uno dei migliori in campo. 

Kagawa 7 Positiva la prestazione, condita dallo splendido gol di sinistro, per il parziale 0-2: sfrutta un intervento a vuoto di Chiellini e ne approfitta al volo per battere Buffon. 

Maeda 6  Spina nel fianco  ma non altrettanto prolifico, sbagliando diverse occasioni da gol: sostituito da Havenaar nel corso del secondo tempo.

Sakai s.v.

Havenaar s.v.

 

ITALIA – GIAPPONE 4-3 

Italia (4-2-3-1) Buffon, Maggio (Abate dal 59′), Barzagli, Chiellini, De Sciglio, Montolivo, Pirlo, De Rossi, Aquilani (Giovinco dal 28′), Giaccherini (Marchisio dal 68′), Balotelli. Allenatore: Prandelli.

Giappone (4-2-3-1): Kawashima; Uchida (Sakai 73′), Yoshida, Konno, Nagatomo; Hasebe, Endo; Okazaki, Honda, Kagawa; Maeda (Havenaar 78′). Allenatore: Zaccheroni.

Marcatori: Honda 22′, Kagawa 33′, De Rossi 41′, Uchida (aut.) 49′, Balotelli 52′, Okazaki 69′, Giovinco 85′.

Ammoniti: De Rossi, Buffon, Hasebe