2016
Crac Parma, curatori fallimentari alla ricerca di 16 milioni di crediti
Anche l’Inter tra i 10 club coinvolti
Tra i 10 club di Serie A e B a cui si sono rivolti i curatori fallimentari, che si occupando dallo scorso anno del fallimento del Parma, c’è anche l’Inter, conivolta per recuperare i crediti reclamati dal fallimento derivanti dalla cessione di alcuni calciatori. L’importo che deve essere recuperato per colmare le richieste delle 10 società è di 16 milioni di euro.
IL COMUNICATO – I due curatori fallimentari hanno pubblicato un comunicato congiunto nel quale elencano le squadre che devono recuperare soldi dal fallimento del Parma e a quanto ammonta il totale. Ecco il comunicato: «I curatori fallimentari dott. Angelo Anedda e il dott. Alberto Guiotto, comunicano che il Fallimento Parma FC ha presentato al Tribunale di Parma dieci distinte citazioni nei confronti di altrettante squadre di calcio professionistiche di Serie A e di Serie B – per il recupero di crediti derivanti da cessione di calciatori.Tale recupero è consentito dallo scioglimento del rapporto associativo con la Lega Calcio serie A a seguito della revoca dell’affiliazione del Parma FC alla Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) intervenuta nel giugno 2015, e dalla conseguente inapplicabilità del meccanismo della stanza di compensazione gestito dalla Lega Nazionale Professionisti serie A (LNPA). Le società calcistiche convenute in giudizio sono S.S. Lazio, F.C. Internazionale Milano, A.C. Milan, U.S. Sassuolo Calcio, Cagliari Calcio, Atalanta Bergamasca Calcio, Genoa Cricket and Football Club, U.S. Città di Palermo, Frosinone Calcio e U.S. Latina Calcio. L’importo complessivo dei crediti reclamati dal fallimento Parma FC ammonta a circa 16 milioni di euro».