Como, il presidente: «Ganz alla Juve? Non ci conveniva»

Mancato accordo: le ragioni spiegate dal presidente del Como

Tra le note liete di una stagione fin qui negativa, per il Como, figura senz’altro quanto messo in mostra da Simone Andrea Ganz: il figlio dell’ex attaccante Maurizio Ganz, infatti, ha saputo trovare la via del gol in otto occasioni nella squadra attualmente ultima in Serie B. Non manca, alla luce di quanto fatto in campo, chi si è interessato all’attaccante classe ’93: è ad esempio il caso della Juventus, con Marotta che aveva intenzione di trovare un accordo già nel mercato invernale con la dirigenza del Como.

UN DISCORSO ECONOMICO – L’accordo non è arrivato e il presidente del Como, Pietro Porro, ha illustrato le ragioni ai microfoni de La Provincia: «La trattativa con la Juve per Ganz è saltata perché per il Como non sarebbe stato un affare conveniente. Nessuna delle società interessate a Simone Andrea, Juventus compresa, ha offerto soldi per averlo a giugno, ma solo in caso di cessione immediata. Avremmo potuto cederlo ora, ma non abbiamo alternative tecniche».