LEGA PRO, 1^ DIVISIONE, GIRONE A, COMO

“Non abbiamo complessi perché non andiamo a… Sanremo“. A Giovanni Colella scappa la battuta alla vigilia della gara di domani sera a Cremona. In settimana si è parlato tanto, a Como e dintorni, del mal di trasferta della squadra e dell’astinenza da gol quando non si gioca in riva al lago.

“Massima libertà di opinione per tutti – sottolinea il tecnico in esclusiva a www.calciocomo1907.it -, ma il nostro compito è lavorare ogni giorno con il massimo impegno, migliorare, correggere gli errori, far crescere la squadra e non cavalcare problemi, veri o presunti tali. Da Savona abbiamo portato via quello che di buono abbiamo saputo fare in campo e, come sempre, abbiamo evidenziato, nelle nostre analisi interne, quello che non è andato come volevamo. Non mi stancherò mai di ripetere che il Como è una buona squadra che sta studiando per diventare grande, siamo in crescita e, soprattutto, siamo in linea con quanto ci si poteva aspettare per questa fase del campionato“.

La prima serata del sabato a Cremona è la cornice di un derby di Lombardia che il Como, secondo Colella, deve affrontare “con rispetto, ma senza timori e focalizzando l’attenzione sulle nostre qualità“. Molto determinato, il tecnico alla squadra chiede “determinazione e gioco, il nostro gioco”.

Colella, al termine dell’allenamento di stamane al centro sportivo “Mario Beretta” di Orsenigo, ha convocato 21 calciatori per la gara di domani e si è intrattenuto a pranzo con il presidente Pietro Porro, il dt Giovanni Dolci e altri collaboratori. A metà pomeriggio la partenza del Como per Cremona.