2018

Milan, Elliott avrebbe già trovato l’accordo con Stephan Ross

Pubblicato

su

Il proprietario dei Miami Dolphins, Stephan Ross, avrebbe già trovato l’accordo con Elliott per la proprietà del Milan – ore 15,25

La situazione societaria del Milan non potrebbe essere più intricata di così. Yonghong Li deve trovare le risorse per rifinanziare il debito nei confronti del fondo Elliott altrimenti la proprietà del club passerà all’hedge fund. Sullo sfondo si muovono Thomas Ricketts, proprietario di Chicago Cubs che ha confermato ufficialmente il suo desiderio di acquistare i rossoneri, e Rocco Commisso, imprenditore italoamericano e patron dei Cosmos. Secondo quanto riporta Sky Sport, però, al momento il candidato più accreditato ad ottenere la proprietà del Milan sarebbe Stephan Ross, patron dei Miami Dolphins. Elliott avrebbe già trovato un accordo di massima con il tycoon nel campo del real estate.

Rocco Commisso vuole il Milan. La palla passa a Yonghong Li, decisione entro la fine della settimana – 26 giugno, ore 7.25

Secondo La Gazzetta dello Sport entro la fine di questa settimana il Milan saprà se Commisso riuscirà o meno nell’intento di prendere le quote di maggioranza. Rimane la corsa a due con la famiglia Ricketts, ma il patron italo-americano dei Cosmos sembra essere in vantaggio. La sua mega-offerta è di cinquecento milioni più il debito con Elliott e sa tanto di ultimatum, in modo da eliminare sul nascere qualsiasi tipo di concorrenza. Stando a quanto trapela da ambienti vicini a Commisso, sembra che questi voglia evitare che il Milan finisca a Elliott: la volontà del fondo di Singer pare essere quella di privilegiare altri interlocutori. Manca solo la decisione di Yonghong Li, attesa a giorni. L’attuale presidente vorrebbe tenere ancora una quota di minoranza, ma difficilmente la avrà con Commisso, il quale desidera l’intero pacchetto.

Rocco Commisso, «offerta di 500 milioni» per l’acquisto del Milan – 25 giugno, ore 23,05

Come riportato da Sky Sport, Rocco Commisso avrebbe presentato un’offerta da 500 milioni per l’acquisizione del Milan. Il presidente dei New York Cosmos non pare intenzionato a partecipare ad aste (c’è anche l’interesse di Thomas Ricketts) e vorrebbe chiudere la trattativa già in questa settimana (accollandosi anche il debito di 32 milioni col fondo Elliot). Intanto, il direttore esecutivo rossonero Han Li e i suoi collaboratori hanno fatto rientro a Milano da New York dove hanno imbastito la trattativa per la cessione della società.

Commisso punta ad acquistare la maggioranza: è lotta a due con Ricketts. Yonghong Li spera nell’asta: le ultimissime

Dal Milan cinese al Milan americano. Nelle prossime settimane il club rossonero può nuovamente cambiare padrone. Dopo 30 anni di Berlusconi, i rossoneri potrebbero cambiare due padroni in due anni. L’era Yonghong Li era iniziata sotto i migliori auspici ma le premesse non sono state mantenute. Il patron cinese potrebbe passare la mano e spera in una mega asta con i due americani Commisso e Ricketts. Rocco Commisso fa sul serio e, secondo La Gazzetta dello Sport, ha già presentato l’offerta per acquisire le maggioranza rossonera. Entrambe le parti hanno fretta di chiudere e tra oggi e domani potrebbero andare in scena gli incontri decisivi per il passaggio delle consegne. Ricketts al momento resta a guardare.

Le riunioni di avvicinamento al rettilineo finale sono andate avanti per tutta la giornata di ieri al 200 di West Highway, a Manhattan, negli uffici di Goldman Sachs, la banca d’affari che ha curato l’offerta di Commisso. C’è il massimo riserbo sull’offerta del 68enne con origini calabresi ma il numero uno dei Cosmos intende acquistare, sin da subito, il pacchetto di maggioranza (possibilmente l’intero capita azionario) e ha fretta di chiudere. Nessuna deroga, quindi, a un eventuale ingresso come socio di minoranza destinato a crescere nel tempo. Al massimo, potrebbe trattare su una quota da lasciare a Mr. Li, come Thohir nell’Inter. Commisso ha fretta di chiudere: vuole evitare l’inserimento di altri compratori e vuole evitare che il Milan passi nelle mani del Fondo Elliott: il fondo di Paul Singer potrebbe avere altri interessi e potrebbe preferire altri compratori. Ore calde in casa Milan. Oggi la sentenza Uefa, nelle prossime ore l’addio, sempre più probabile, a Yonghong Li. La bandiera cinese sta per essere rimpiazzata da quella italo-americana.

Exit mobile version