L’attaccante francese è sereno: «Devo guadagnarmi il posto»

JUVENTUS COMAN – Tanta panchina per Kingsley Coman in questo primo scorcio di stagione: l’attaccante della Juventus, che ha fatto il suo esordio in campionato contro il Chievo, ha però mostrato spunti interessanti, come l’assist per Alvaro Morata nella sfida contro il Parma. La mancanza di continuità non preoccupa il giovane calciatore francese: «Negli ultimi tempi non ho giocato molto, è vero, ma non sono preoccupato. Sto lavorando duro in allenamento e poi sapevo benissimo di potermi trovare in questa situazione, di dover sfruttare 10-15 minuti per mettermi in mostra. Devo guadagnarmi il posto, l’allenatore non è certo lì per farmi un piacere. Ho firmato un contratto quinquennale, ho l’obiettivo di collezionare 15-20 presenze e so di poterci riuscire. Ho imparato ad essere paziente», ha dichiarato ai microfoni del quotidiano L’Equipe.

LA CRESCITA – Coman ha poi parlato della concorrenza nel reparto offensivo bianconero e del rapporto con il suo allenatore: «Tevez e Llorente, così come gli altri attaccanti, sono ottimi giocatori, hanno esperienza ad altissimi livelli, ma non mi sento troppo lontano da loro in allenamento. Allegri? Ha visto che alcune volte sono frustrato, ne abbiamo parlato, ma mi ha detto che ha fiducia in me, che sono giovane e che devo continuare a lavorare».