2014

Colpo del Palermo a San Siro: Dybala ridimensiona il Milan

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I rossoneri alla seconda sconfitta in campionato

MILAN PALERMO SINTESI – Seconda sconfitta in campionato per il Milan, la prima in casa. Il Palermo compie un’impresa meritata grazie al gol di Dybala e l’autorete di Zapata che aveva portato in vantaggio il Palermo.

PRIMO TEMPO – In avvio di gara il Palermo mette subito paura al pubblico di casa con ‘El Mudo’ Vazquez che si libera in area e lascia partire un sinistro a incrociare che chiama al grande intervento Diego Lopez. La risposta del Milan non si fa attendere e passa dal genio di Menez che lancia Poli a tu per tu con Sorrentino ma il tocco del centrocampista finisce a lato. Si fa notare al 15′ Torres con un’ottima girata di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, palla di poco fuori. Il Milan cerca di eludere il pressing alto del Palermo con scambi rapidi sulla trequarti che liberano al tiro Menez al 21′ ma il destro potente del francese finisce di un niente al lato. Al 23′ passa il Palermo che sfrutta una indecisione di Zapata su calcio d’angolo che produce un autogol piuttosto fortuito. Passano tre minuti e Dybala raddoppia: l’attaccante rosanero vince il duello di forza con Zapata e questa volta batte Diego Lopez con un perfetto diagonale che finisce all’incrocio dei pali. Il Palermo domina e va vicino al terzo gol con una conclusione a giro di Barreto che chiama al miracolo ancora una volta Diego Lopez. Il Palermo chiude la prima frazione con un doppio vantaggio meritato per il coraggio e l’organizzazione mostrata.

SECONDO TEMPO – Inzaghi opera subito un cambio inserendo El Shaarawy al posto di Poli e passando al 4-2-3-1. Il numero 92 si fa prima ammonire per una simulazione in area di rigore e poi va vicino al bersaglio grosso al 53′ con sinistro a giro dal limite dell’area. Il pubblico di San Siro becca con dei sonori fischi Menez, reo di guardarsi troppo allo specchio con azioni personali che fanno perdere il ritmo alla manovra. Inzaghi le prova tutte e inserisce anche Pazzini per uno spento Honda. Al 70′ ci prova Torrres con un tiro in diagonale che attraversa tutta l’area piccola senza trovare la devizione vincente. Il Milan ci prova senza grande lucidità, al 73′ cross dalla sinistra di Saponara per Torres, che anticipa il suo marcatore ma in tuffo di testa conclude fuori. Un brutto finale con il Milan senza idee e incapace di produrre un moto d’orgoglio.

MILAN RIDIMENSIONATO – Dopo i due pareggi consecutivi ottenuti contro Fiorentina e Cagliari, il Milan ha fallito in maniera netta la possibilità di fare un bel salto in classifica. La formazione rossonera ha messo in evidenza tutti i propri limiti difensivi, concendendo troppo spazio ad un ottimo Palermo che ha pressato e creato occasioni fin dalle prime battute di gara. Una squadra che non sembra avere un leader in grado di guidare la squadra e che mostrava un calcio migliore senza la prima punta vera e propria. Il Palermo ha meritato ampiamente la vittoria e applaude il talento del duo argentino Dybala e Vazquez, due giocatori che possono fare la differenza in chiave salvezza.

 

Il TABELLINO –

Marcatori: 23′ Autogol Zapata, 26′ Dybala (Pal)

Ammoniti: Gonzalez (Pal), De Jong (Mil), Morganella (Pal), Andelkovic (Pal), El Shaarawy (Mil), Rami (Mil)

Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex (Dal 3′ Zapata), Rami, De Sciglio; Poli (Dal 46′ El Shaarawy), De Jong,Saponara; Honda (Dal 67′ Pazzini), Menez, Torres. A disposizione: Abbiati, Agazzi, Bonera, Zapata, Zaccardo, Armero, Essien, Mastour, Bonaventura, Van Ginkel, El Shaarawy, Pazzini, Niang. Allenatore: Filippo Inzaghi.

Palermo (3-5-1-1): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Barreto, Maresca (Dal 66′ Ngoyi), Bolzoni, Lazaar; Vazquez (Dall’84 Belotti); Dybala (Dall’87 Quaison). A disposizione: Ujkani, Terzi, Feddal, Pisano, Chochev, Della Rocca, Quaison, Belotti, Makienok, Joao Silva. Allenatore: Giuseppe Iachini.

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