Il tecnico dell’Atalanta: «Sabato nessuno sconto»

COLANTUONO ATALANTA ROMA SERIE A– «Alla Roma guardo sempre con affetto e sarei contento se vincesse lo scudetto. Ma, sul campo, penso alla mia squadra e sarà una partita normale: il mio primo pensiero resta la salvezza dell’Atalanta». Stefano Colantuono, tecnico dell’Atalanta, non rinnega la sua fede giallorossa – è nato ad Anzio -, spendendo parole d’elogio per la formazione allenata da Garcia: «La Roma oggi è molto vicina alla Juve: è una squadra dalla grande qualità ed è un’avversaria difficilissima da affrontare».

ATTEGGIAMENTO – Tre pareggi nelle ultime tre uscite per la Dea, che ha mutato notevolmente atteggiamento in campo: «E’ cambiato qualcosa – ha spiegato ‘Cola’ ai microfoni de ‘Il Messaggero’ – , ma non si tratta di mancanza di coraggio. Il momento imponeva la necessità di fare punti e non abbiamo disputato partite brillantissime, ma abbiamo portato a casa tre pareggi. Presto risolveremo il problema del gol. La Roma? Bisogna sbagliare poco, restare concentrati e fare male se capita l’opportunità: non si può pensare di fare risultato soltanto con la difesa». 

I SINGOLI – Sabato, però, non ci sarà Francesco Totti: il capitano giallorosso è stato ammonito contro il Torino ed essendo in diffida è scattata la squalifica. «La Roma non verrà depotenziata: ci sono comunque Destro, Ljajic, Gervinho e tanti altri giocatori forti. Ma Totti è il valore aggiunto: se non scende in campo è un bene per noi. Per lui, in effetti, vale un discorso a parte: è uno degli ultimi fuoriclasse del calcio mondiale. Garcia? Ha fatto un grande lavoro e si sta confermando».