2014
Col Toro basta Palacio: l’Inter, tre punti per il Compleanno
Il Trenza affonda il Torino alla mezzora con un colpo di testa. Nerazzurri a un punto dalla Fiorentina.
Basta un gol di Palacio alla mezzora all’Inter per piegare il Torino e festeggiare nel migliore dei modi il compleanno numero 106, con Thohir presenta in tribuna. Adesso la Fiorentina è a un punto.
PRIMO TEMPO – Nel giorno del suo 106° compleanno l’Inter ospita il Torino e vuole farsi come regalo i tre punti che la porterebbero in scia alla Fiorentina, sconfitta nel Lunch Match dalla Juventus. Assenze pesanti in difesa per entrambe le formazioni: Mazzarri deve fare a meno degli squalificati Samuel e Juan Jesus, al loro posto Ranocchia e Campagnaro. Hernanes torna titolare, in avanti confermato Icardi al fianco di Palacio. Difesa da inventare per Ventura, senza Bovo, Glik e Maksimovic. Darmian arretra e lascia spazio sulla fascia destra a Vesovic, che toglie il posto a El Kaddouri nell’undici titolare. Recupero a tempo di record per Moretti, operato al ginocchio solamente 10 giorni fa e già in campo per far fronte all’emergenza. E’ l’Inter a ballare di più almeno inizialmente, al 14’ Immobile grazia i nerazzurri calciando oltre la traversa dopo che Handanovic aveva lasciato sguarnita la porta per uscire a respingere di pugno un corner insidioso. L’Inter inizia a carburare dopo 20 minuti e sfiora il vantaggio in un paio di occasioni. Prima Guarin, su una palla persa da Vesovic, calcia a colpo sicuro ma sbatte contro il muro difensivo granata, poi è provvidenziale l’intervento di Padelli sul colpo di testa angolato di Palacio dopo una bella discesa di Guarin. Il Trenza si rifà alla mezzora, mettendo alle spalle di Padelli (non si sa quanto volutamente) un colpo di testa che aveva tutta l’aria di essere semplicemente una sponda. In maniera un po’ rocambolesca l’Inter sblocca, comunque con merito, il risultato. Anche dopo il gol è la formazione di casa a fare la partita, il resto del primo tempo scorre via senza particolari sussulti se non un tiro dalla distanza di Hernanes che non impensierisce più di tanto Padelli.
SECONDO TEMPO – Torino subito pericolso con Kurtic, il cui tiro dalla distanza sporcato dalla deviazione viene toccato in angolo da Handanovic. Poi è Basha a sfiorare il bersaglio con un tiro da fuori che si spegne sull’esterno della rete. Ventura ci crede e inserisce El Kaddouri al posto di Kurtic. Ma è l’Inter ad andare vicina al raddoppio con il piatto di Palacio di poco alto sulla punizione rasoterra di Hernanes. Proprio il Profeta, al minuto 80, per poco non fa venire giù San Siro: serpentina in area e conclusione sul primo palo a lato di pochissimo. L’Inter controlla la partita apparentemente senza problemi, ma nei minuti di recupero il Torino ha la chance per pareggiare in extremis, sciupata malamente da El Kaddouri (subentrato nella ripresa a Kurtic) che svirgola da ottima posizione. La classifica inizia a sorridere per l’Inter, che adesso vede il quarto posto.