Cognigni ce l’ha con gli arbitri: «Fiorentina danneggiata da anni»

Fiorentina-Empoli ha lasciato l’amaro in bocca a Mario Cognigni, presidente operativo viola: le ultime e le dichiarazioni sugli arbitri e Sousa

Mario Cognigni, presidente operativo della Fiorentina, si è scagliato contro l’arbitro dopo la sconfitta con l’Empoli. Il dirigente viola ha parlato degli errori del direttore di gara, pur usando toni pacati. «Ci prendiamo tutte le responsabilità per la sconfitta con l’Empoli. Contro avversari così, senza mancare di rispetto a nessuno, la Fiorentina deve vincere. In passato abbiamo già sofferto contro squadre che si chiudono, dispiace aver preso gol al novantesimo. Le nostre reti sono state regolari, il rigore lascia perplessi. L’arbitraggio è stato disastroso, errori così evidenti che sembra strano che certi arbitri possano farli. Siamo stanchi di subire sempre torti del genere, da anni succede che nel finale certi episodi ci frenano. Il rigore negato alla Fiorentina, il rigore assurdo fischiato contro, l’espulsione di Kalinic, tutto questo è troppo. Non dico che c’è un complotto e non voglio pensarlo, ma non si può tacere. In futuro serviranno nuove politiche e nuove tecnologie, vogliamo un calcio paritario per tutti. Bisogna evitare che gli errori si ripetano» ha detto il presidente operativo, come riporta La Gazzetta dello Sport. Infine Cognigni ha parlato anche di Paulo Sousa e del suo futuro in viola: «A ognuno il suo compito, dice bene Sousa. Di certe cose si deve occupare la società, a lui spetta far giocare bene la squadra e vincere».