Mentre nel calcio italiano regna il caos, con la federazione che rischia il commissariamento e la nazionale si ritrova senza Ct, in Perù si aprono piccoli spiragli per una partecipazione dell’Italia ai prossimi Mondiali. Dopo che si era aperta una piccola, ma difficilmente percorribile, strada per essere ripescati, nello stato sudamericano infatti la situazione è più seria. Paloma Noceda, deputata fujimorista, presidente della commissione Istruzione, gioventù e sport del parlamento di Lima, ha presentato una proposta di legge in base alla quale la Federcalcio peruviana dovrebbe passare sotto il controllo dell’Istituto peruviano dello sport, organismo statale con funzioni di ministero, come riporta il quotidiano peruviano Libero.
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Il problema dove sorge? Se la proposta di Noceda dovesse essere accettata, il Perù verrebbe escluso dai mondiali perchè non rispetterebbe una regola del regolamento FIFA. Quest’ultimo prevede infatti che le federazioni non debbano avere alcun vincolo con i governi. La FIFA, ha chiesto informazioni alla federcalcio andina, che a sua volta ha messo in guardia le autorità dall’approvare tale proposta di legge. Verosimilmente la proposta rimarrà tale o, quantomeno, non verrà approvata prima della rassegna calcistica in programma la prossima estate. Certo è che se la legge dovesse passare, si aprirebbero scenari clamorosi.