City, Tourà©: “Io discriminato per via della nazionale”

Kolo Tourè, difensore ivoriano del Manchester City, pare sempre più indirizzato verso un trasferimento a gennaio. Il difensore africano della squadra allenata da Roberto Mancini si è sfogato sul suo scarso utilizzo da parte del tecnico dei ‘Citizens’, ammettendo che l’italiano tende a selezionare i giocatori a seconda della loro fedeltà  al club. Tourè ha fatto capire che Mancini non punta su di lui per via dei suoi continui impegni con la nazionale: “Sarà  più difficile per noi africani trovare spazio per via della Coppa d’Africa. I manager non ti vogliono ascquistare per via di questa competizione perchè uno è assente per diversi mesi. Sono convinto che nel City non gioco per motivi anche oltre a quelli sportivi. Se fosse solamente per valori calcistici, giocherei ogni settimana. Sono una vittima di questo genere di discriminazione, va detto sinceramente. Quando ero in Angola per la Coppa d’Africa nel 2010, il club prenotò un aereo privato per il mio ritorno contro lo United in Carling Cup. Non sono potuto tornare in tempo ed abbiamo perso. Penso che al City non se ne siano scordati e pago ancora. Conosco le mie qualità , non devo dimostrare niente a nessuno in Inghilterra, ma questo è il calcio. Ero capitano al City, come lo era Tevez… Chi avrebbe pensato a questa serie di eventi?”.