L’uomo della Coppa Italia lancia la Lazio contro la Juventus

Si chiude con l’abbraccio in mezzo al campo dei giocatori della Lazio la semifinale di Coppa Italia del San Paolo: niente da fare per il Napoli, che in più di un’occasione ha sfiorato il colpo per annientare le speranze della squadra biancoceleste, che invece ci ha creduto fino alla fine e ha raggiunto la Juventus in finale.

PRIMO TEMPO – Buona partenza della Lazio, scesa in campo con maggiore aggressività: Felipe Anderson, infatti, al 4’ strappa il pallone a centrocampo e lancia Candreva, la cui conclusione viene arginata da Britos con un ottimo intervento difensivo. La risposta del Napoli arriva all’8’ con Hamsik, che si inserisce in area di rigore e provato a piazzare il pallone servitogli da Mertens, trovando però l’opposizione di Berisha. Bel lancio al 15’  di Inler per Mertens, che però non riesce a raggiungere il pallone e si fa anticipare dal portiere avversario. Si spegne sul fondo, invece, al 19’ il tiro dalla distanza di Candreva, che nell’occasione non è stato preciso. Il palo salva la Lazio al 28’: incredibile la sassata di Gabbiadini da calcio di punizione, calciato in maniera magistrale, ma stampatosi sul legno. Potenzialmente interessante la conclusione di Parolo, il cui sinistro al 33’ si è spento però lontano dalla porta di Andujar. Non è stato sufficientemente preciso anche Gabbiadini, che al 37’ ha provato la “spizzata” di testa per girare in porta il cross di Hamsik, ma senza riuscire ad inquadrarla. Clamoroso l’errore al 41’ di Braafheid: il terzino, in ottima posizione in area di rigore, non riesce a schiacciare di testa a botta sicura la palla crossatagli da Candreva.

SECONDO TEMPO – Una mischia creatasi al 50’ all’interno dell’area di rigore della Lazio ha rischiato di spegnere le speranze della squadra capitolina: cross di Maggio per Higuain, chiuso in extremis da Basta che agevola poi il salvataggio di Berisha. L’unico in grado di creare scompiglio per il Napoli sembra Gabbiadini, che al 57’ si incunea in area di rigore e cerca Higuain, il quale però non ci arriva, lasciando la chance a Mertens, che però viene anticipato da Basta. Sfuma una grandissima opportunità per il Napoli al 59’ dopo il dubbio contatto al limite dell’area di rigore tra Britos e Klose: Higuain viene lanciato in contropiede ma poi sbaglia l’ultimo controllo prima del tiro, lasciando la palla a Berisha. Per un soffio al 66’ Mauricio non riesce a deviare in rete la palla crossatagli da Candreva: brividi per il Napoli. Altrettanto minaccioso Higuain al 68’ dopo l’errore di Braafheid: in pressione il Pipita, ma Berisha esce dall’area di rigore per sventare il pericolo. Gran lancio al 73’ di Hamsik per De Guzman, che però controlla male il pallone, lasciandolo tra le braccia di Berisha. Che occasione per la Lazio con Lulic al 75’: cross di Felipe Anderson perfetto per il centrocampista, che impegna Andujar, chiamato ad un grande intervento per salvare la porta. Traiettoria insidiosissima su capovolgimento di fronte da parte di Hamsik, che da trenta metri calcia e sfiora il palo. La partita, però, si sblocca al 79’ con Lulic, che su assist di Felipe Anderson, il quale era scappato a tre avversari, insacca da dentro l’area di rigore. Non si ferma la Lazio, che all’86’ ha sfiorato il raddoppio con Felipe Anderson, il quale ha tagliato a fette la difesa avversaria. Azione spettacolare di Insigne all’87’, che si porta via due avversari, ma la gioia del gol gli viene negata da Lulic, intervenuto clamorosamente sulla linea. I minuti finali si fanno incandescenti

SHOW AL SAN PAOLO – Sfuma un altro obiettivo per il Napoli, che ha visto allontanarsi il secondo e terzo posto in classifica in campionato. A gioire è la Lazio, che ha dimostrato di meritare l’accesso in finale, mostrando grande solidità in fase difensiva e la giusta pazienza per aspettare il momento giusto per capitalizzare una grande occasione. Non c’è stata pioggia di gol al San Paolo, ma la sfida si è rivelata emozionante grazie allo spettacolo offerto da entrambe le compagini.

TABELLINO – NAPOLI 0 – LAZIO 1

Marcatori: 77’ Lulic

Ammoniti: Albiol, Mauricio, De Guzman, Parolo

NAPOLI (4-2-3-1) : Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Goulham; Inler, Gargano (85’ Insigne); Mertens (67’ De Guzman), Hamsik, Gabbiadini (72’ Callejon); Higuain. In panchina: Rafael, Colombo, Koulibaly, Strinic, Henrique, Zuniga, Jorginho, David Lopez, Duvan Zapata. Allenatore: Rafael Benitez.

LAZIO (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Mauricio, Braafheid (83’ Cavanda); Cataldi (55’ Mauri), Biglia, Parolo; Candreva (67’ Lulic), Felipe Anderson; Klose. In panchina: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Cana, Ciani, Pereirinha, Ederson, Ledesma, Perea. Allenatore: Stefano Pioli.