2016

Chinese Super League: il Jiangsu impatta e il Guangzhou tenta la fuga. Zac ferma la rincorsa di Eriksson

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Il punto sulla superleague cinese dopo nove giornate di campionato

Giornata ricca di colpi di scena quella del nono turno di Chinese Super League. Aumenta il divario tra i primi della classe del Guangzhou Evergrande e gli inseguitori dello Jiangsu, mentre registra una battuta d’arresto, ma resta al terzo posto, lo Shanghai SIPG di Eriksson battuto dal Beijing di Alberto Zaccheroni. Diamo uno sguardo ai match salienti di quest’ultimo turno di campionato.

GUANGZHOU EVERGRANDE-HEBEI 2-0 – Scontro dalle premesse interessanti tra la capolista allenata da Felipe Scolari e il team in cui militano Lavezzi e Gervinho. L’Hebei pareva in ripresa dopo aver infilato due vittorie consecutive ma né la velocità dell’ivoriano, né l’estro dell’argentino sono servite a contrastare lo strapotere del Guangzhou che ha colpito due volte: al 44’ con Yu Hanchao, bravo a risolvere una mischia in area di rigore, e a inizio ripresa con un colpo di testa del ‘solito’ Alan (5° goal in 6 partite). Ottava vittoria di fila per le Tigri di Cantone che stanno spingendo a tavoletta sull’acceleratore.

JIANGSU-SHIJIAZHUANG 0-0 – La squadra di Petrescu aveva una ghiotta occasione per continuare a far punti contro un avversario non irresistibile, eppure non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 pur dominando l’incontro. Ha pesato, e molto, l’assenza di Alex Teixeira, espulso per proteste nella giornata precedente: il brasiliano è il faro del club di Nanchino e senza di lui la squadra fa fatica. BEJING-

SHANGHAI SIPG 2-1 – Successo a sorpresa per gli uomini di Zaccheroni, che fino ad ora avevano vinto soltanto una partita e rimediando perlopiù pareggi e brutte figure. A cadere sotto i colpi delle Guardie Imperiali è stato lo Shanghai SIPG di Sven Goran-Eriksson. In una partita dal nostalgico profumo di Serie A, hanno deciso il risultato due bordate: quella dal limite di Ralf e quella da lontanissimo di Zhang Xixhe, intervallate dal momentaneo pari di Kouassi. Con questo successo maturato tra le mura amiche del Workers Stadium, il Beijing Guoan si allontana dalle zone calde della classifica.

LE ALTRE – Pari a reti bianche tra Henan e Tianjin Teda, mentre si riprende lo Shanghai Shenua che rifila un altisonante 5-1 al Guangzhou R&F e si riavvicina alle zone nobili della classifica. Pareggi anche tra Yanbian e Chongqing (1-1), Changchun e Shandong Luneng (0-0) e Hangzhou e Liaoning (0-0). 

LA CLASSIFICA – Guangzhou Evergrande 24, Jiangsu 21, Shanghai SIPG 17, Hebei 14*, Henan 14, Tianjin 13, Shanghai Shenhua 13, Guangzhou R&F 11, Yanbian 9, Chongqing 9, Shijiazhuang 9, Beijing 9*, Shandong 8, Hangzhou 8, Liaoning 8, Changchun 3. * Una partita in meno.

IL PERSONAGGIO – In questo turno di campionato ad essersi messo in particolare luce è stato il centrocampista dello Shanghai Shenhua Cao Yunding. Autentico mattatore nell’incontro vinto contro il Guangzhou R&F, il 26enne nativo di Shanghai ha sfornato due assist per i compagni oltre ad andare in goal egli stesso. Se lo Shenhua si sta riportando in zona Champions è anche grazie alla sua prestazione sontuosa.

 

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