2016
China Super League: sorpasso Guangzhou, lo Shanghai di Eriksson fa sul serio
Il punto sulla superleague cinese dopo sei giornate di campionato
Tra il 22 e il 24 aprile si è svolta la sesta giornata del campionato di massima divisione cinese. L’ultimo turno aperto dal pareggio 1-1 tra Hangzhou Greentown e Congqing Lifan, ha visto il ritorno al successo dell’Henan Constructions dopo due sconfitte consecutive: Eddi Gomes e Patino hanno firmato la vittoria contro lo Yanbian. Frena in testa il Jiangsu Suning, bloccato sull’1-1 sul campo del Guangzhou R&F: la squadra allenata da Dan Petrescu era addirittura passata in svantaggio colpita da Zheng Chao, alla fine però è riuscita a pareggiare con un rigore in pieno recupero trasformato da Jo. Ad approfittare dello stop della squadra del gruppo Suning (interessato ad acquisire quote dell’Inter) sono state due squadre: una è ill Guangzhou Evergrande che si è imposto 4-0 in casa del Tianjin Teda (reti di Yu Hanchao, doppietta dello scatenato Gao Lin e firma finale di Alan), l’altra è invece lo Shanghai SIPG di Sven-Goran Eriksson. La squadra dello svedese è andata a imporsi 1-3 sul campo del Changchun Yatai. Al goal di Elkeson in apertura di gara ha risposto Yan Feng, ma poi lo strapotere dello Shanghai è venuto fuori nel secondo tempo quando Dario Conca e Asamoah Gyan (due che farebbero ancora comodo ad alcune squadre europee) hanno archiviato la pratica. Vince anche l’altra squadra di Shanghai, lo Shenhua, vittorioso 2-0 sull’Hebei di Gervinho e Lavezzi (autorete di Gulum e rigore di Gio Moreno). Non ingrana il Beijing Guoan di Zaccheroni che pur infarcito di stelle non va oltre lo 0-0 contro il modesto Liaoning di James Troisi (meteora di Atalante Juve).
LA CLASSIFICA – Come anticipato in precedenza la classifica ha subito degli stravolgimenti: il Jiangsu fermo a 14 punti si è lasciato superare dal Guangzhou Evergrande che di punti ne ha 15, e adesso deve guardarsi anche dallo Shangai SIPG che con una striscia di tre vittorie consecutive si è portato a sole 3 lunghezze di distanza. Accorciano verso la zona Champions Henan e Shaghai Shenhua. Restano in zona retrocessione Beijing Guoan e Changchun Yatai.
I PROTAGONISTI – La parata di stelle confluite nel campionato cinese ha diversi scopi: il primo è sicuramente quello di attrarre l’interesse degli sponsor e degli appassionati di calcio, il secondo invece è quello di far crescere il movimento calcistico nazionale. Non a caso il capocannoniere attuale del torneo non è una stella proveniente dall’Europa o dal Sudamerica, bensì il nazionale cinese Gao Lin. Con cinque centri, due dei quali messi a segno nell’ultima gara contro il Tianjin Teda, il guizzante trentenne cresciuto nello Shanghai Shenhua e consacratosi nel Guangzhou Evergrande di cui fa parte dal 2010, ha superato Demba Ba ed eguagliato Marcelo Moreno. Peccato che calcisticamente sia un po’ avanti con l’età perché altrimenti sarebbe stato un prospetto da tenere d’occhio. Il solco tracciato però appare quello giusto.