E su Meggiorini: «Rinnovo? Quando c’è volontà comune è facile»

Alla vigilia dell’amichevole benefica contro la selezione mista Rossano-Corigliano per raccogliere fondi da destinare in parte alla Croce Rossa Italiana e in parte all’associazione Vincenzino Filippelli, il presidente del Chievo Verona è intervenuto per suonare la carica: «Dobbiamo essere più cinici, più cattivi e determinati. Ora ci sono tanti scontri-salvezza, fanno affrontati con spirito e cuore. Finora è stato un buon Chievo, ma con i soliti problemini. Non dobbiamo pensare di essere già salvi, ma recuperare la cattiveria di inizio stagione. All’inizio c’erano le prestazioni e arrivavano anche i risultati, ora ci fermiamo alla prestazione senza unire i risultati. Dobbiamo trovare il collante giusto», ha dichiarato Campedelli ai microfoni di Chievo Channel.

CORSA SERRATA – E sulla corsa salvezza: «Sarà una corsa serrata fino alla fine. Tutti quelli che danno per morti chi è a sei punti devono aspettare, perché sono squadre vive. Il Bologna con due risultati si è tirato fuori dalla zona pericolosa».

TIFO E RINNOVI – Il patron del club clivense ha parlato poi di alcuni giocatori della rosa: «Birsa e Cesar? Faccio il tifo per loro, ma l’Ucraina è una squadra tosta e ben attrezzata. Meggiorini ha detto che il presidente sa che lui sta bene qui? Bene, quando c’è la volontà comune diventa tutto più facile».