2015

Le pagelle: Chievo – Sampdoria

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Sono Eder ed Inglese – i due marcatori della serata – i migliori in campo al Bentegodi tra Chievo Verona e Sampdoria

Segnano Eder ed Inglese in un primo tempo assolutamente godibile, la ripresa è molto intensa agonisticamente ma meno brillante sotto il profilo delle trame di gioco: Chievo Verona e Sampdoria impattano al Bentegodi, gli uomini di Maran (ancora una volta espulso, la seconda consecutiva nello stadio amico dopo la sfida con il Napoli) interrompono la preoccupante striscia di tre sconfitte consecutive.

Chievo Verona (4-3-1-2): Bizzarri 6; Cacciatore 5.5, Gamberini 6.5, Dainelli 5.5, Gobbi 6; Hetemaj 5.5, Radovanovic 6, Castro 6.5; Birsa 5.5 (al 77’ Pepe 5.5); Meggiorini 7 (all’82’ Rigoni s.v.), Inglese 7 (al 63’ Paloschi 6.5)

Sampdoria (4-3-3): Viviano 7; Cassani 5, Silvestre 6, Zukanovic 6.5, Mesbah 5.5; Carbonero 6.5, Fernando 5.5, Barreto 6; Ivan 5.5 (al 46’ Palombo 5.5), Muriel 5.5 (al 76’ Soriano s.v.), Eder7 (all’82’ Cassano s.v.)

CHIEVO VERONA – IL MIGLIORE

Inglese 7: Prima da titolare in Serie A, quello che non gli manca è senz’altro la personalità: prima del gol che pareggia l’iniziale firma di Eder cerca la strada del gol con ambiziosi tentativi dalla media distanza, svaria sul fronte offensivo al fine di rendersi visibile ai compagni e non risultare statico, sfrutta alla perfezione – controllo e tiro – l’ottimo assist (quarto della stagione) del compagno di reparto Meggiorini. Sensazioni assolutamente positive nonostante il calo nella ripresa, giovane ma non giovanissimo (classe ’91): dovrà correre per recuperare.

CHIEVO VERONA – IL PEGGIORE

Birsa 5.5: Avrebbe spazi e tempi di gioco per far male tra le linee della Sampdoria ma fondamentalmente si limita a gestire i palloni che capitano dalle sue parti: sono Meggiorini, Inglese e poi Paloschi ad agitarsi per portare a casa il risultato. Dà una mano al pressing collettivo pressando gli avversari in fase di non possesso, ma è troppo poco per valutare la sua gara sufficiente.

SAMPDORIA – IL MIGLIORE

Eder 7: Pronti via e alla prima palla buona fa centro trafiggendo Bizzarri e dunque sfruttando alla perfezione l’ottimo assist servitogli da Carbonero: è il nono gol in campionato per l’attuale capocannoniere del torneo, di fatto una sentenza per gli avversari della sua Sampdoria. Se non bastasse oggi si sacrifica senza sosta in fase difensiva per garantire l’equilibrio del 4-3-3 orchestrato da Zenga, corre e rincorre avversari sulla corsia sinistra dimostrandosi prezioso non solo per la sua spiccata vena realizzativa.

SAMPDORIA – IL PEGGIORE

Cassani 5: Quando Meggiorini si allarga dalle sue parti sono guai: l’attaccante gialloblu praticamente lo salta sempre e all’esterno doriano non riesce il ripiegamento, non fa meglio in disimpegno ed impostazione con alcuni lanci oggettivamente fuori luogo. Costretto al giallo nella ripresa per contenere il solito Meggiorini, prestazione negativa.

TABELLINO – CHIEVO VERONA – SAMPDORIA 1-1

Marcatori: Eder (S) 8’, Inglese (S) 34’

Ammoniti: Chievo Verona – Dainelli, Hetamaj, Meggiorini; Sampdoria – Silvestre, Cassani

Espulsi: Chievo Verona – Maran per proteste

Chievo Verona (4-3-1-2): Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi; Hetemaj, Radovanovic, Castro; Birsa (al 77’ Pepe); Meggiorini (all’82’ Rigoni), Inglese (al 63’ Paloschi). In panchina: Bressan, Seculin, Cesar, Sardo, Pinzi, Christiansen, Mpoku, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran

Sampdoria (4-3-3): Viviano; Cassani, Silvestre, Zukanovic, Mesbah; Carbonero, Fernando, Barreto; Ivan (al 46’ Palombo), Muriel (al 76’ Soriano), Eder (all’82’ Cassano). In panchina: Puggioni, Brignoli, Moisander, De Silvestri, Mesbah, Pereira, Correa, Bonazzoli, Rodriguez. Allenatore: Walter Zenga

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