Chievo-Verona 1-1, commento dal Bentegodi

Scontro salvezza in programma a Verona nell’anticipo serale della 25esima giornata di Serie A, ore 18.00. Il Chievo è reduce da due sfide di fuoco contro Juventus e Inter e nessun punto raccolto, il Palermo ha pareggiato lo scorso turno contro il Pescara e continua ad occupare l’ultimo posto della classifica. Partita speciale per via di alcuni incroci: l’allenatore clivense Corini ha trascorso un periodo della sua carriera a Palermo, il portiere Sorrentino ha lasciato recentemente Verona per approdare in terra siciliana, il tecnico veneto Malesani torna nella sua città. Entrambi non vengono risparmiati dal pubblico presente al Bentegodi. Dopo 4 minuti, subito il Palermo in vantaggio: disimpegno errato di testa da parte di Acerbi, la palla arriva a Formica che con un tiro a fil di palo beffa Puggioni. La partita è sostanzialmente equilibrata ma il Chievo è impreciso, commette troppe ingenuità: all’11’ pericolosa punizione di Formica dal limite ma colpisce la barriera. Il Palermo è ben messo in campo, il primo tentativo dei padroni di casa arriva al 23′ con una punizione alta di Hetemaj da buona posizione. Due minuti più tardi ci prova Cofie con un tiro insidioso che viene deviato. L’incitamento del pubblico cresce, in casa rosanero tra i migliori senza dubbio Formica, Boselli e Garcia. Poche idee per il Chievo che termina il primo tempo davanti ad un pubblico perplesso. Nella ripresa, subito Pellissier per uno spento Hetemaj e al minuto 9 arriva l’episodio chiave: colpo di testa di Frey che colpisce la mano di Garcia, ammonizione e rigore per il Chievo. Dagli 11 metri trasforma Thereau, festeggiato da tutti i suoi compagni, spiazzando Sorrentino. Tutto un altro Chievo e come accaduto nel primo tempo, il goal motiva la squadra che trova la rete. Al 25′ del secondo tempo Fabbrini prova l’azione personale, si avvicina alla porta ma il tiro è alto. Il Chievo prova a fare la partita, i siciliani pungono quando possono: al 31′ del secondo tempo buon tiro di Rios che termina a lato. Negli ultimi 10 minuti dentro anche Miccoli, la punizione a 5 minuti dal termine si infrange sulla barriera. Alla fine, il pareggio è giusto con un tempo per parte.