Il presidente gialloblu torna a parlare dell’addio dell’attaccante

Finalmente un po’ di tranquillità per il Chievo Verona: la vittoria contro il Palermo permette ai gialloblu di festeggiare la salvezza virtualmente acquisita e il gruppo di Maran può adesso chiudere in bellezza una stagione già positiva. Luca Campedelli, presidente del Chievo, ha parlato in occasione del Gran galà dei tifosi soffermandosi sulla volontà di non fermarsi qui e di migliorare ancora nella prossima stagione. Queste le dichiarazioni del patron gialloblu: «Il primo passo per l’anno prossimo è questo, avevamo l’obiettivo dei 40 punti per la salvezza e lo abbiamo superato. Ora dobbiamo finire bene e pensare all’anno prossimo, sperando di sbagliare il meno possibile».

VIA DA UOMO – Campedelli, ai microfoni del sito ufficiale gialloblu, si è soffermato anche sull’addio di Paloschi e sulle ottime cose fatte da Maran: «L’addio di Paloschi? Il direttore è stato bravo a intervenire velocemente, la cessione di Paloschi è stata una scelta dolorosa ma doveva essere fatta. Non mi piace mai vendere giocatori, Alberto a maggior ragione perché è arrivato da ragazzo ed è andato via da uomo. Noi siamo il Chievo, i ragazzi magari vogliono fare una carriera più importante. Maran? Chiamarlo è stato facile, sapevamo che era la persona giusta nel posto giusto e i fatti gli danno ragione».