Chievo, Sorrentino: “Futuro? Tutto tranquillo”

A Radio Sportiva, il portiere del Chievo, Stefano Sorrentino

Sulla nuova stagione: “LÃ?´obiettivo è sempre lo stesso: salvarsi con qualche giornata dÃ?´anticipo. Ogni stagione è uno stimolo nuovo e, personalmente, più portieri stranieri arrivano in Italia e più io cerco di difendere la categoria italiana. La piazza è serena, senza troppe pressioni e in campo riusciamo a dare il massimo”.
Sugli allenatori: “Con Di Carlo ho già  vissuto due anni belli. Sono contento che sia tornato. Non vediamo lÃ?´ora di ripartire col piede giusto. Siamo rimasti un pò male per lÃ?´addio di Pioli, una decisione che non ci aspettavamo. LÃ?´ho salutato qualche giorno fa, farà  bene a Palermo”.
Su Mantovani e Constant: “Sono stati due giocatori molto importanti per noi, ma siamo sicuri che i sostituti saranno allÃ?´altezza. La società  ci ha abituati a colpi importanti”.
Sul mercato dei portieri: “LÃ?´anno scorso sono stato tempestato di telefonate, questÃ?´anno la situazione è tranquilla, nessuno mi ha cercato e sono contento qui a Chievo. Genoa? Darei unÃ?´altra chance a Eduardo, ha giocato un grande mondiale, un anno difficile può capitare. Ha avuto la sfortuna di fare errori plateali. Viviano o Frey? Preferisco Viviano. Stekelnburg è un ottimo portiere, vedremo se farà  bene anche in Italia. Io preferisco sempre i portieri italiani. Ultimamente si punta tanto sui nomi stranieri, affascinano di più. Nomi sconosciuti da cercare su youtube”.
Su Marchetti: “Avrà  tanto entusiasmo, non è facile passare dal Mondiale a un anno di inattività , ma farà  di sicuro un ottimo campionato. Sa superare le difficoltà “.
Sulla Nazionale: “Il mister ha fatto i complimenti a me e De Sanctis, ma ha fatto scelte diverse e le rispetto. Io continuo a far bene, darò il massimo, lÃ?´anno prossimo avrò 33 anni, mi sento giovanissimo e se mister Prandelli mi chiamerà  sarò ben contento”.
Su Napoli-Chievo: “Non giocavo, ero in tribuna, non so nulla. Scerzi a parte, non ho visto cose strane, ma prima di dare giudizi aspetterei un poÃ?´. Chi ha sbagliato pagherà “.

Fonte: Radio Sportiva