Chievo, per l’attacco sfida tra tre nomi dall’estero

Lontano da qui. Gli indizi portano tutti all’estero.
Giovanni Sartori vuole consegnare in questi giorni un nuovo attaccante a Stefano Pioli. I nomi? Tre più il jolly.
Fernando Uribe, attaccante colombiano che ha appena vinto il titolo nazionale con l’Once Caldas, sembra essere l’obiettivo numero. E allora, conoscendo l’abilità  di depistaggio che va riconosciuta a Sartori, ci sarà  da aspettarsi qualche sorpresa.
Comunque, funziona così: a metà  settimana il diesse gialloblù avrà  un aggiornamento con gli uomini che curano gli interessi di Uribe, per capire se la trattativa può arrivare ad una fase decisiva.
Il Tuluà , club che sembra essere tornato a vantare i diritti delle prestazioni sportive del giocatore (c’era una controversia in atto con l’Once Caldas), vorrebbe vendere l’intero cartellino del giocatore.
La cifra sembra essere già  stata stabilita: si tratta di un milione di euro. Uribe è uno dei giocatori più chiacchierati del panorama latino-americano.
Ha colpi importanti, vede la porta, e il feeling con il gol si è rivelato essere anche quest’anno molto buono.
Attenzione, però, a quello che può accadere oggi.
In arrivo a Verona sono segnalati gli uomini mercato dell’Hapoel Tel Aviv, club israeliano di prima fascia che tenterà  nel blitz in terra veronese di piazzare Itay Shetcher al Chievo. Inizialmente sembrava che l’incontro dovesse avvenire in sede. Poi, però, qualcosa è cambiato. E Sartori nella giornata di domani potrebbe raggiungere Milano per una colazione di lavoro con i dirigenti dell’Hapoel.
Di fatto, si tratterà  di un confronto definitivo. Le parti si sono cercate e lasciate più volte. La società  di Campedelli ha provato a strappare il prestito con diritto di riscatto.
L’Hapoel non vuole sentire ragioni. Ed è rimasto fermo sulla prima richiesta: 3 milioni e ottocentomila euro per l’intero cartellino di Shetcher.
Il fatto, però, che sia stato messo in agenda questo incontro fa pensare ad un ammorbidimento da parte di una delle due parti. Sartori, di sicuro, segue da tempo il giocatore.
La terza pista porta in Francia. E anche questo è un nome già  speso: Sebastian Ribas.
L’attaccante del Digione è in scadenza di contratto, piace ad un paio di club della B francese, ma sarebbe allettato dalla possibilità  di venire a giocare a Verona. Poi, resta l’asso nella manica. Sartori riesce sempre a nascondere un paio di obiettivi. E tra Europa e SudAmerica pare che il direttore gialloblù sia riuscito a tenere vive un paio di operazioni dal sapore misterioso.
In uscita va segnalato il passaggio quasi certo dell’attaccante Domenico Girardi al Taranto. Richieste, invece, per il difensore brasiliano Lourenco Rincon, seguito soprattutto da Wisla Cracovia, Grosseto e Frosinone.

Fonte | L’Arena.it