2013
Chievo inconsistente, l’Atalanta vince con il minimo sforzo
Vincono gli ospiti grazie alla rete di Moralez
SERIE A 7^ GIORNATA CHIEVO ATALANTA SINTESI – Il primo anticipo del settimo turno di campionato va in scena al Bentegodi di Verona tra il Chievo di Sannino e l’Atalanta di Colantuono: i padroni di casa hanno finora raccolto meno di quanto meritato, l’Atalanta dopo quattro sconfitte ha migliorato la sua classifica con la vittoria interna sull’Udinese. Oggi termina 0-1, vincono gli ospiti ed il Chievo non vede la luce.
PRIMO TEMPO – Partono meglio i padroni di casa più abili a sfruttare le corsie laterali e creare situazioni di superiorità numerica: la prima vera occasione arriva dopo cinque minuti grazie ad uno stacco di testa di Paloschi che trova potenza ma non precisione. L’ex rossonero si ripete con un tentativo – a dire il vero velleitario – dalla lunghissima distanza. Al 14’ squillo nerazzurro: da corner si inserisce il solito Stendardo ma il suo colpo di testa è respinto dalla retroguardia clivense, capovolgimento di fronte ed è ancora Paloschi a sfiorare la rete del vantaggio con un bolide da posizione ravvicinata. Al 16’ minuto il vantaggio dell’Atalanta: cross dalla sinistra con Raimondi che svetta su Dramè e serve Maxi Moralez che indisturbato batte Puggioni con un preciso colpo al volo. Partita molto viva: dopo pochi istanti si sveglia Thereau che salta in tunnel Stendardo e sceglie la precisione nella battuta a rete sfiorando poi la traversa. La sfida segue tendenzialmente tale canovaccio: il Chievo attacca disordinatamente e gli ospiti approfittano di veloci ripartenze. Al 34’ clamorosa occasione per i padroni di casa: Thereau inventa per Paloschi che protegge palla e serve la sovrapposizione di Estigarribia, egoista nel non servire in mezzo e concludere male al lato della porta difesa da Consigli. Non irresistibili i tentativi finali degli uomini di Sannino prima del fischio finale del primo tempo: minimo indispensabile per l’Atalanta.
SECONDO TEMPO – Chievo rivolto in attacco per rimediare allo svantaggio iniziale: al 5’ minuto c’è subito un episodio dubbio in area atalantina, con Thereau che a tu per tu con Consigli viene contrastato – al limite del fallo – da un deciso intervento di Bellini. All’11’ minuto grande conclusione di Raimondi dalla lunga distanza e parata di Puggioni che tiene in partita i compagni dopo qualche istante con un intervento di puro istinto su Maxi Moralez. Gioca il Chievo ma è ancora l’Atalanta a sfiorare la rete del raddoppio: conclusione di Cigarini e deviazione fortuita di Denis che rischia di battere un incolpevole Puggioni. Sannino, appurato dell’inefficacia dei suoi due esterni, cambia modulo e passa ad un 4-3-1-2 con Hetemaj in mediana e Thereau a servire Paloschi e il subentrato Pellissier. Il forcing veronese non produce nitide occasioni da rete se si fa eccezione per un grande intervento di Consigli su Pellissier ed il pareggio resta una chimera: vince l’Atalanta senza strafare e si porta a quota nove in classifica, segnali d’allarme – soprattutto sul piano della prestazione – per gli uomini di Sannino.
Chievo Verona 0-1 Atalanta
Tabellino
Chievo Verona (4-4-2): Puggioni; Sardo, Bernardini (al 74’ Cesar), Claiton, Dramè; Improta (al 58’ Pellissier), Rigoni, Bentivoglio, Estigarribia (al 64’ Hetemaj); Thereau, Paloschi. A disposizione: Squizzi, Silvestri, Papp, Frey, Pamic, Sestu, Calello, Bentivoglio, Ardemagni. Allenatore: Giuseppe Sannino
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Stendardo, Lucchini, Brivio (all’86 Yepes); Raimondi, Carmona, Cigarini, Bonaventura (all’82 Brienza); Moralez (al 74’ Baselli); Denis. A disposizione: Sportiello, Polito, Canini, Scaloni, Nica, Kone, Gagliardini, Marilungo, Livaja, De Luca. Allenatore: Stefano Colantuono
Marcatori: Moralez (A) 16’
Ammoniti: Chievo – Bentivoglio, Cesar; Atalanta – Raimondi