2020
Chievo, Giaccherini: «Pensavo di smettere col calcio a 23 anni»
Emanuele Giaccherini si racconta: ecco le parole del giocatore del Chievo all’incontro con gli studenti a Dossobuono
Emanuele Giaccherini, calciatore del Chievo, ha partecipato a un incontro con gli studenti dell’Istituto comprensivo di Dossobuono. Ecco le parole del giocatore gialloblù.
«Riuscire a comunicare nel modo più corretto i giusti messaggi a quest’età è troppo importante, io ho avuto la fortuna di conoscere tanti allenatori, alcuni dei quali ex giocatori di livello, e mi sono sempre relazionato bene con tutti di loro, seppure a volte uno stile comunicativo era differente da quello che io intimamente preferivo. L’ho raccontato diverse volte, ma a 23 anni ho pensato di smettere perché non vedevo sbocchi per la mia carriera e non pensavo di riuscire a diventare professionista. Volevo tornare a casa mia, continuare a giocare a calcio solo per passione e mettere a frutto il diploma di perito meccanico ottenuto alle scuole superiori. Chi mi era vicino allora ha saputo però dirmi le cose giuste al momento giusto così non ho mollato e ho avuto la mia occasione. Sono diventato giocatore e via via sono arrivato a indossare la maglia della Nazionale. L’augurio che faccio a tutti questi ragazzi è proprio questo, a scuola, nello sport, ma in generale nella vita, cercate sempre di capire chi vi può dare i giusti consigli. Ascoltateli e date sempre il massimo in qualsiasi campo. Così facendo conquisterete i vostri obiettivi, qualsiasi essi siano».