Il difensore francese critica le decisioni arbitrali

Nicolas Frey, difensore del Chievo Verona, ha commentato con un certo rammarico la sconfitta rimediata dai gialloblu contro il Sassuolo. Un 1-0 deciso dagli episodi, sottolinea il francese, e in particolare da situazioni poco condivisibili dal punto di vista dell’arbitraggio, in occasione del rigore non concesso a Gamberini.

SCONFITTA CHE BRUCIA – Queste le parole del terzino destro gialloblu ai microfoni del sito ufficiale del Chievo, dopo la sconfitta: «Oggi forse non ci stava la sconfitta, all’inizio potevamo passare in vantaggio con il rigore su Gamberini che era netto. Poi subito dopo a noi danno un rigore per l’intenzione, nel calcio è punizione a due e non rigore. A questo punto della stagione brucia, poi abbiamo provato a spingere ma loro sono indietreggiati per difendersi. Poi abbiamo avuto tante occasioni ma quello che decide è un episodio strani, noi dobbiamo comunque lavorare perché a questo punto non possiamo regalare venticinque minuti agli avversarsi. La prossima è una finale. Prima della sosta avevamo speso tanto, nella prossima dobbiamo restare aggressivi dall’inizio alla fine».