Chievo, Corini: «Aspettavo il mio momento»

L’allenatore clivense a Radio Deejay

CORINI CHIEVO VERONA – Eugenio Corini, in attesa dlelo scontro di salvezza di domani del suo Chievo Verona, ha dichiarato: «Nel calcio capita di non trovarsi, a me è successo in estate. Aspettavo il mio momento dopo questa storia in estate, ho avuto bisogno di parlare con il presidente per i presupposti su cui ripartire. Devo ringraziare l’Hellas perché mi ha ospitato e mi ha permesso di continuare a seguire il campionato. Nel derby c’è stata parecchia vigilia, ci ha permesso però di lavorare in profondità e son stati bravi i miei ragazzi».

ATTACCO – Corini a Radio Deejay ha aggiunto: «Siamo stati fortunati ma se non attacchi l’area con quattro giocatori, non segni. Ho avuto fortuna di avere un bel blocco di giocatori dell’anno scorso. Questi 15 giorni ci hanno aiutato dal punto di vista fisico e mentale, quando fai un campionato di rincorsa devi fare molti meno errori. Vincere negli ultimi minuti è sintomatico di un equilibrio mentale. Napoli? In un percorso di crescita ci sono dei gap che devi colmare. Il calcio offensivo piace a tutti ma a volte serve qualità e accortezza tattica».