2015
Pazza Atalanta, Birsa fa felice il Chievo
Rosso a Cherubin, Sportiello si supera ma vincono i clivensi
Per l’Europa ci sarà tempo. All’esame di maturità Chievo, l’Atalanta crolla e viene bocciata: al di là degli episodi – rosso a Cherubin per una testata rifilata a Paloschi -, la squadra di Reja ha fatto fatica ad imporre il proprio gioco, con Gomez e Moralez decisamente in giornata no. La decide Birsa nel finale, smarcato dal sesto assist stagionale di Meggiorini.
PRIMO TEMPO – Il Chievo per allungare sulla zona calda della classifica, l’Atalanta per continuare a sognare l’Europa. Maran ritrova Castro e lo lancia dal primo minuto: fuori Rigoni, per un 4-4-2 più solido. Reja conferma Cherubin in difesa e ritrova Grassi a centrocampo, con Migliaccio, Carmona e Pinilla fuori dai giochi. Gara molto bloccata, con le due informazioni, nei primi minuti, intente a studiarsi: possesso palla prolungato degli ospiti, incapaci di riuscire a dare profondità alla manovra. Al tredicesimo, Castro prova a sbloccare la gara con un’iniziativa individuale: accelerazione centrale e gran botta di sinistro, con la sfera sul fondo di un buon metro. Reja dalla panchina intuisce le difficoltà della sua squadra e sprona e Gomez e Moralez ad accelerare la manovra: Denis, però, è costretto a giocare costantemente spalle alla porta, non riuscendo di fatto ad essere mai pericoloso. Capitolo opposto per i clivensi, incapaci di costruire gioco ma più inquadrati in ripartenza: Birsa semina il panico, ma la sua conclusione viene murata in corner. Nel finale, si sveglia Gomez e la Dea va vicina al gol: il Papu prima chiama Bizzarri al grande intervento, poi spara alto dal limite. Ad una manciata di secondi dal termine della prima frazione, Denis anticipa Dainelli di testa, calciando fuori di poco.
RIPRESA – Parte meglio il Chievo, nella ripresa: azione travolgente di Gobbi, che entra in area, scambia con Meggiorini e calcia da posizione defilata, con la palla sul fondo di poco. Il tema della partita non cambia: le due squadre faticano a costruire azioni pericolose, fino al sessantacinquesimo, quando cambia la gara. Paloschi e Cherubin bisticciano a palla lontana, con un faccia a faccia parecchio ravvicinato: il difensore colpisce con una testata – lieve, sì, ma c’è stata – il centravanti clivense. Pasqua si avvale dell’aiuto di guardalinee e giudice di porta e caccia Cherubin, assegnando il penalty – giusto perché la palla era in movimento – al Chievo: dal dischetto va Paloschi, che si fa neutralizzare la conclusione da un super Sportiello. Il portiere bergamasco si ripete poi poco più tardi, su una punizione dalla distanza di Radovanovic. Nonostante gli ingressi di Bellini e Stendardo, l’Atalanta capitola: Meggiorini inventa per Birsa, che, tutto solo, porta avanti i gialloblu alla mezz’ora della ripresa. La Dea ci prova ma chiude addirittura in nove: espulso Kurtic per proteste.
COMMENTO – Gara bloccata e decisa dagli episodi. Chievo quadrato e ordinato, ma poco pericoloso di creare azioni pericolosi. Passo indietro, risultato a parte, per l’Atalanta, che, anche prima dell’espulsione di Cherubin, era apparsa spenta e incapace di mettere in difficoltà la difesa gialloblu.
TABELLINO CHIEVO – ATALANTA
Marcatori: Birsa (Chi) al 31’ st
Ammoniti: Dainelli (Chi) al 21’ pt per gioco falloso, Radovanovic (Chi) al 32’ pt per gioco falloso, Hetemaj (Chi) al 36’ pt per gioco falloso, Raimondi (Ata) al 36’ pt per proteste, Grassi (Ata) al 2’ st per gioco falloso, Kurtic (Ata) al 46′ st per gioco falloso
Espulsi: Cherubin (Ata) al 21’ st per comportamento non regolamentare, Kurtic (Ata) al 46′ st per comportamento non regolamentare
Note: al 22’ st, Paloschi (Chi) sbaglia un calcio di rigore
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (dal 41’ st Rigoni); Meggiorini (dal 32’ st Inglese), Paloschi (dal 36’ st Mpoku). In panchina: Seculin, Bressan, Cesar, Sardo, Frey, Christiansen, Pinzi, Rigoni, Pellissier. Allenatore: Maran.
ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Raimondi, Paletta, Cherubin, Brivio; Grassi (dal 25’ st Stendardo), de Roon, Kurtic; Gomez A, Denis, Moralez (dal 20’ st Bellini). In panchina: Radunovic, Masiello, Suagher, Toloi, D’Alessandro, Cigarini, Estigarribia, Monachello. Allenatore: Reja.