Chiesa strizza l’occhio al Milan: «Ero molto appassionato dei rossoneri. Sul futuro…»

La nuova Italia post-Svezia può ripartire da giovani talenti come Federico Chiesa. L’esterno della Fiorentina ha parlato tra passato, presente e futuro

Nessun allarme di mercato: Federico Chiesa è concentrato principalmente sulla Fiorentina! Il bilancio positivo dopo l’ultimo mercato fa dormire sonni apparentemente tranquilli ai tifosi viola: la Fiorentina non ha bisogno di vendere. Fede intanto non vuole pensare al futuro: «Sono concentrato esclusivamente sulla Fiorentina, sugli allenamenti e sulle partite domenicali, quindi non penso assolutamente a cosa farò dopo – dice il giocatore viola al Corriere dello Sport – Anche perché, per fortuna, c’è ancora tanto tempo. Io a vita alla Fiorentina? Non lo so, penso solo ad allenarmi».

Il giocatore della Fiorentina ha lodato Paulo Sousa (il suo allenatore più importante), Alex Sandro (l’avversario più difficile da affrontare) e Bernardeschi («un amico, non un collega») e ha svelato un retroscena sul suo tifo: «Io non ho mai tifato per una squadra, però ero molto appassionato del Milan dei campioni, quello con Kakà, che è sempre stato il mio idolo. Quindi Kakà, Shevchenko, gli altri. Mi piaceva guardare il Milan dei campioni». L’idolo attuale di Chiesa è invece Sané, stella del Manchester City, col quale potrà dare vita a dei duelli importanti, insieme ad altri giovani che potranno rilanciare il calcio italiano: «Barella, Locatelli, Cutrone, lo stesso Romagna del Cagliari, sono giocatori pronti e avranno un futuro importante».