Federico Chiesa, attaccante della Fiorentina, ha parlato del suo momento in maglia viola e delle aspirazioni future

Federico Chiesa, giovane talento della Fiorentina, si è concesso alle telecamere per un’intervista in cui si è parlato del suo momento in viola e anche del suo futuro. Il fglio d’arte, nonostante abbia sulle spalle l’eredità pesante del papà Enrico, sta ben figurando quando chiamato in causa dal tecnico Sousa. Queste le sue parole: «Il nome è lo stesso di papà non ci posso fare nulla, ma non avverto nessuna pressione. Sono più sotto pressione per aver esordito in A a 18 anni, quando scendo in campo sono Federico non conta il cognome».
CHIESA, LE DICHIARAZIONI – Il classe ’97 ha poi proseguito nell’intervista a Sportitalia, parlando della sua permanenza futura in maglia viola: «Ora sinceramente non penso al futuro, ma solo al presente perchè devo migliorare tantissimo. Spero comunque di diventare un titolare di questa società». Sull’idolo d’infanzia: «Direi Ricardo Kakà, da piccolo tifavo Milan quando ancora vinceva la Champions e lui era il mio preferito». Sull’attuale classifica della Fiorentina: «L’anno scorso abbiamo vissuto un sogno in testa alla classifica e quest’anno vorremmo risalire. Il sogno più raggiungibile è la qualificazione Champions».