Federico Chiesa alla corte di Ventura in Nazionale: le sue parole

Federico Chiesa, convocato per la prima volta in nazionale dal c.t. Giampiero Ventura per lo stage di Coverciano: «All’inizio della mia carriera pensavo di arrivare alla Fiorentina, alla Nazionale ancora non ci stavo pensando: Coverciano era un sogno che magari sarei riuscito a realizzare in futuro. Questa convocazione è stata emozionante, anche per mio padre e per tutta la mia famiglia. In un bar qui vicino c’è una lista dei calciatori che hanno fatto più goal e assist in azzurro: spero di farne parte un giorno. Mondiale? Non ci penso: sono concentrato a raggiungere l’Europa con la Fiorentina e a ottenere la convocazione per gli Europei dell’Under 21: parteciparvi sarebbe un sogno. Io come Antognoni? Sarebbe bello riuscire a fare quello che ha fatto lui, e dare ciò che ha dato lui al mondo del calcio: ha una grande storia alle sue spalle sia per la nazionale che per la Viola. Se tra 10 anni sarò ancora alla Fiorentina? Sarebbe bello visto che ormai sono dieci anni che sono qui, tra settore giovanile e questo primo anno da titolare. Mi concentro però sul presente, ora penso alla Nazionale poi tornerò a pensare al club. Nello schema di Ventura mi trovo benissimo. Il mister mi ha aiutato molto e avendo un terzino alle mie spalle, come invece non avviene nel club, lavoro meno. Sono stati giorni importanti per capire come ci si muove in Nazionale maggiore».