E sulla sfida contro il Napoli: «Regaliamoci la Supercoppa»

Affamato com’è, Giorgio Chiellini è uno che non lascerebbe nemmeno le briciole agli avversari e allora è facile immaginare lo spirito con cui si prepara alla finale di Supercoppa italiana contro il Napoli. Ma il difensore della Juventus si è mosso in anticipo, esprimendosi anche sul contenzioso tra il club bianconero e il ct Antonio Conte (qui per gli ultimi particolari): «Mah, più che Juve e Nazionale si parla di club e Nazionale. Da parte nostra c’è grande disponibilità, capiamo entrambi i punti di vista. Ne dobbiamo stare fuori e accettare le decisioni che verranno prese», ha dichiarato Chiellini, come riportato da Tuttosport.

INSIDIE – Chiellini, che ritroverà al suo fianco Leonardo Bonucci, avrà bisogno di massima collaborazione per affrontare i pericoli partenopei: «Quella con il Napoli è una partita difficile, e in gara secca ogni avversario va rispettato. Quindi, è vietato sottovalutare i nostri rivali. Il divario del campionato non conta, questa è un’altra storia rispetto ai match di Serie A», ha spiegato il difensore, contento del ritorno al gol da parte di Carlos Tevez e Fernando Llorente: «Sono contento per Carlos e Fernando. Per il resto, a Firenze siamo stati sfortunati, dovevamo essere più bravi a gestire alcune situazioni. Abbiamo lasciato due punti. Con l’Atletico, invece, abbiamo raggiunto l’obiettivo che era passare il turno».

GLI OBIETTIVI – Rischio relax pre-vacanze natalizie? Non se ne parla con Chiellini, che piuttosto evidenzia le insidie dettate dalla fatica fisica: «Beh, come tutte le squadre di Serie A che disputano le coppe anche noi possiamo accusare un po’ di affaticamento. Detto questo, vogliamo fare bene. Siamo contenti del cammino percorso fin qui, è molto positivo. E se vinciamo la Supercoppa ci facciamo un bel regalo di Natale». E  a proposito di obiettivi da raggiungere: «Beh, come tutte le squadre di Serie A che disputano le coppe anche noi possiamo accusare un po’ di affaticamento. Detto questo, vogliamo fare bene. Siamo contenti del cammino percorso fin qui, è molto positivo. E se vinciamo la Supercoppa ci facciamo un bel regalo di Natale».

LA SCOSSA – I presupposti non mancano e non sorprendono, seppur sia stato inaspettato l’addio di Antonio Conte: «Ha dato uno scossone all’ambiente, facendo tirare fuori a tutti quel qualcosa in più che è servito. Allegri è stato bravo a inserirsi, a capire come entrare nei meccanismi della squadra piano piano, senza cancellare nulla, ma cambiando per gradi con le sue idee. Adesso siamo qui, ci giochiamo la Supercoppa e sarei felicissimo di vincerla per un Natale… super. E nel 2015 l’obiettivo sarà continuare a vincere, mantenerci in alto».