Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, parla del momento bianconero a tre giorni dal ritorno Champions con il Barcellona

Chiellini: «A Pescara intimidazione nei nostri confronti», il club non risponde – 18 aprile

Il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini, si è scagliato nei confronti del Pescara il giorno dopo lo svolgimento del match valevole per la 32ª giornata di campionato. Secondo Chiellini, infatti, «All’inizio della gara di ieri c’è stata una vera e propria intimidazione nei nostri confronti e si è lasciato un po’ troppo andare», anche se le condizioni di Paulo Dybala sembrano ormai essere ritornate normali dopo lo scontro di gioco con Muntari. Come riportato dal quotidiano Il Centro, tuttavia, il Pescara ha deciso di non replicare alle accuse pesanti proferite dal difensore della Juventus.

Chiellini: «A Pescara intimidazione nei nostri confronti»

Nel day after di Pescara–Juventus e a 3 giorni dal big match di Champions League contro il Barcellona, Giorgio Chiellini fa il punto sul momento bianconero sia per quanto riguarda il campionato che per la coppa. Queste le parole del difensore a Sky Sport: «Ieri è stata una giornata importante per noi. Una trasferta come quella di Pescara tra le due gare di Champions nascondeva tantissime insidie e invece siamo riusciti a fare bene. Se prima dipendeva da noi ora dipende da noi ancora di più, ma il discorso scudetto non può dirsi chiuso. All’Adriatico potevamo chiuderla prima, il modo per gestire così tanti impegni è proprio quello cercare di ammazzare le partite prima». Sul ritorno con il Barcellona: «Credo sia impossibile pensare di andare a Barcellona limitandoci a difendere il 3 a 0, lo sappiamo noi come lo sanno le altre squadre che vanno lì. Proveremo a non subire goal, ma anche a farlo. Non dipende tutto da noi, ma molto si. Se giochiamo come sappiamo riuscendo a tenerli distanti dalla nostra area, per loro si farà dura. Al contrario se staremo troppo bassi sarà dura per noi». Sull’infortunio di Dybala: «Personalmente sono ottimista per Paulo. Sarebbe sicuramente stato meglio per lui e per noi che non avesse preso quei due calcioni e che la situazione fosse stata gestita meglio. All’inizio della gara di ieri c’è stata una vera e propria intimidazione nei nostri confronti e si è lasciato un po’ troppo andare, ma spero che tutto possa andare bene e che Dybala sia in grado di giocare e di fare la differenza come all’andata».