Italia
Chiellini: «Italia? Volevo dire addio nel 2018. Alla Juve sarei rimasto se…»
Giorgio Chiellini si è raccontato a SportWeek sul suo cammino in Nazionale e i vari step fino ad arrivare a esserne capitano
Giorgio Chiellini si è raccontato a SportWeek sul suo cammino in Nazionale e i vari step fino ad arrivare a esserne capitano. Le sue dichiarazioni:
NAZIONALE – «E’ l’aspirazione massima di ogni bambino, ha un valore emozionale che va oltre ogni club. Unisce tutto il Paese e penso non ci sia cosa più bella di indossare quella maglia. Sono partito dall’Under 15 e ho fatto tutta la scalata affrontando grandi campioni. Mondiale 2018? Volevo lasciare la Nazionale perché la delusione era troppo forte, ma poi Oriali mi fece riflettere e cambiare idea»
QATAR – «Ci fossimo qualificati sarei rimasto alla Juve. Volevo cambiare la mia storia con i Mondiali che non sono mai stati fortunati, ma non ci sono riuscito. Mi resta questo grande rammarico»
MONDIALE 2006 – «Forse sarebbe stato più facile restare alla Fiorentina per arrivare nella lista dei convocati di Lippi. Ma magari non sarei stato pronto e maturo. Me lo sono goduto da tifoso, gioendo al trionfo di amici con cui ho condiviso lo spogliatoio alla Juve. Lippi? Esordì con lui in Nazionale nel 2004, fu il primo a lanciarmi».