2018

Chiellini parola di capitano: «La Nazionale non si può rifiutare»

Pubblicato

su

Insieme al ct Roberto Mancini, anche Giorgio Chiellini si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Polonia

Alla vigilia del primo impegno di Nations League per l’Italia, contro la Polonia, insieme al Ct Mancini ha parlato in conferenza stampa anche il capitano azzurro Giorgio Chiellini. Tanti i temi toccati dal difensore della Juventus e capitano della Nazionale, dai pensieri di addio alla maglia azzurra dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Russia alla fascia di capitano, dal ritorno di Bonucci ai tanti giovani che hanno portato entusiasmo nel gruppo: «Mi ritengo uno dei capitani di questa squadra. Ce ne sono altri fuori come Daniele (De Rossi, n.d.r.) o Gigi (Buffon, n.d.r.). Poi ci sono tanti ragazzi giovani e bravi che posso aiutare con la mia esperienza e con l’abitudine a giocare a certi livelli». Ed ha aggiunto: «Il talento qui c’è, non è vero che manca. In questi giorni si è respirato un clima sereno e di grande voglia di fare senza pensare a quello che c’è stato. L’entusiasmo che ci portano i giovani è trascinante ed è linfa vitale».

Qualche pensiero di mollare dopo la debacle con la Svezia c’è stato come ammette Chiellini: «Il mio futuro in Nazionale? Qualche valutazione l’ho fatta, Gigi è stato uno di quelli; credo che la Nazionale non sia una cosa che si può rifiutare o lasciare. Vivo alla giornata, mi godo questo momento e spero di poter essere utile il più a lungo possibile. Non sarò mai un problema per questo gruppo o per l’allenatore. Do tutto me stesso con grande gioia ed entusiasmo». Chiellini ha poi concluso: «Non mi sono mai posto limiti, sono contento che il ct mi abbia chiamato. Se a ottobre non sarò qui, sarò sereno e contento lo stesso. Non mi piace darmi delle scadenze. Le 100 presenze sono un pensiero, ma non il mio. Non è una priorità. Sono qui perché tengo alla maglia azzurra e basta. Mi piace vivere giorno dopo giorno questa avventura, ciò che sarà lo vedremo col tempo».

Exit mobile version