2017

Chiellini avvisa il Real: «Noi migliori rispetto a 2 anni fa»

Pubblicato

su

Giorgio Chiellini è pronto alla super sfida in programma, sabato 3 giugno, a Cardiff, contro il Real Madrid di Zinedine Zidane

A pochi giorni da Juventus-Real Madrid, Chiellini presenta la sfida, in conferenza stampa, nel corso dell’Open Media Day: «Schieramento a 3 o a 4 dietro? I numeri sono relativi, la fase difensiva va fatta sempre in 11. Dietro siamo 5 difensori che, in Italia, potrebbero giocare, tranquillamente, in qualsiasi squadra, in Europa quasi. Gli attaccanti sono stati i primi a garantire disponibilità e aiuto. Sabato dovremo dimostrare per l’ennesima volta di essere una difesa solida, ci troveremo contro dei grandi attaccanti. Ci sentiamo migliori rispetto a 2 stagioni fa, indipendentemente dalla qualità del roster che è aumentata. Il Real Madrid ha vinto 2 delle ultime 3 CL, quindi conosce bene questa tipologia di partite. Noi, dal canto nostro, però, dopo la sconfitta subita a Berlino, abbiamo più esperienza e quella partita ci ha lasciato una traccia positiva. Qualche piccola differenza c’è nell’affrontare il Real con Bale o Isco in campo: meglio o peggio non esiste perché parliamo di due fuoriclasse. Il secondo, negli ultimi mesi, è stato il valore aggiunto della squadra. Buffon merita il Pallone d’Oro? Sono stato fortunato a fare tutta la carriera insieme a lui. Credo che non sia giusto dare un Pallone d’Oro alla carriera: Gigi se lo merita per quello che fa, e non per quello che ha fatto. E’ impensabile non concedere occasioni ad attaccanti come quelli del Real, servirà qualcosa di straordinario da parte del nostro portiere. Sarà importante riuscire a reggere l’urto difensivamente e cercare di mantenere il pallino del gioco. Loro sono talmente forti che non credo soffriranno del “complesso Juventus”. Il gruppetto dei sudamericani è importante per noi perchè porta spensieratezza all’interno dello spogliatoio. Non mi spaventano i cambiamenti, nel calcio è così: ci sono calciatori che arrivano e altri che partono, l’importante è che tutti riusciamo a fare bene per la Juve».

Exit mobile version