Calcio Femminile
Dragoni non oscuri il talento di Beccari: chi è l’altra ragazza terribile dell’Italia femminile
Dragoni non oscuri il talento di Beccari: chi è l’altra ragazza terribile dell’Italia femminile. L’attaccante del Sassuolo si candida per un posto da titolare con la Svezia
C’è il nome di Giulia Dragoni sulle copertine nazionali e internazionali: la sfrontata 16enne del Barcellona non è però l’unico baby gioiello dell’Italia femminile. Nella gara inaugurale con l’Argentina Bertolini ha lanciato dal primo minuto un’altra ragazza terribile, Chiara Beccari. La classe 2004 di San Marino è una delle promesse più lucenti del nostro calcio, una potenziale top sia a livello fisico (lo dicono i test di Coverciano) sia a livello tecnico. Prodotto del settore giovanile della Juventus – che ne detiene tuttora il cartellino – Beccari ha segnato cinque reti nella sua stagione di esordio in Serie A femminile con la maglia del Como. La Juve ha cullato a lungo l’idea di riportarla a casa già nell’a prossima l’imminente stagione prima di decidere di assecondare la volontà della ragazza: quella di avere l’opportunità di giocare con continuità per un’altra stagione. Ideale in tal senso la soluzione, già ufficiale, di mandarla in prestito al Sassuolo: dopo Lenzini, Cantore e Bellucci toccherà a Chiara saltare sul trampolino neroverde.
Dopo aver strappato con pieno merito la convocazione, Beccari si è imposta subito da titolare contro l’Argentina. La sua non è stata una gara facile – lei che è insoddisfatta per indole non ne era contenta – ma i lampi di classe si sono visti comunque. Dal ritiro neozelandese delle Azzurre inoltre si fa sempre più insistente la voce di un suo impiego da centravanti pura al posto di Giacinti nel big match di sabato contro la Svezia. Per Chiara sarebbe un banco di prova entusiasmante e, inevitabilmente a 18 anni, la gara più importante della carriera. Si ispira a Girelli da quando è una bambina, vuoi vedere che…