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Chi è stato il più grande? Il viaggio in parallelo di Zoff e Buffon

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A ognuno le conclusioni, tenendo conto che non sono pochi gli stessi traguardi tagliati. Proviamo a tracciare un quadro

«I numeri sono numeri e i suoi parlano chiaro: è stato un grande». Al Corriere della Sera – ma non è la prima volta che lo interrogano – Dino Zoff ha parlato di Gigi Buffon nel momento del suo ritiro. Alla fatidica domanda sul confronto che attraversa il tempo, con un certo orgoglio il portiere Mondiale ha proposto una visione delle cose un po’ diversa rispetto a quella dominante: «Ho capito fin da subito con chi avremmo avuto a che fare. Era un portiere completo, nonostante la giovane età. Se è stato più forte di me. Beh, è quello che dicono tutti. Io non la penso così. Diciamo che può andarmi bene un podio con lui ed Enrico Albertosi».
Dino Zoff nasce a Mariano del Friuli il 28 gennaio 1942, Gianluigi Buffon a Carrara il 28 gennaio 1978. Proviamo a giocare noi con il tempo, proponendovi un confronto in parallelo. Partiamo dal compimento del diciottesimo anno d’età e ogni 3 anni andiamo a verificare cosa stessero facendo SuperDino e Superman. A ognuno le conclusioni, tenendo conto che non sono pochi gli stessi traguardi tagliati.

1) 18 anni. Zoff non si è ancora affacciato nel calcio professionistico. Buffon ha fatto il suo esordio in A da minorenne, quando aveva ancora 17 anni e inizia a occupare in pianta stabile il posto da titolare nel Parma.
2) 21 anni. Ultimo anno di Dino all’Udinese, in Serie B. Gigi fa incetta di trofei con il Parma: Coppa Uefa, Coppa Italia e Supercoppa europea. In Nazionale ha già debuttato.
3) 24 anni. Altro anno in B, l’unico dei 4 campionati trascorsi a Mantova. Buffon è alla prima stagione nella Juventus, è stato trasferito a una cifra record e si vince il primo scudetto della sua carriera.
4) 27 anni. Altro cambio di casacca per il friulano, che trascorre nel 1969 il suo secondo torneo nel Napoli. Gigi gioca nella Juve di Capello ed è anche con le sue parate che i bianconeri vincono lo scontro diretto decisivo per il tricolore con il Milan.
5) 30 anni. Ultimo anno al Napoli per Zoff. Per la serie, i personaggi ricorrono, l’ultimo gol che subisce da uno juventino è opera di Fabio Capello. Nel 2008 Buffon si è già laureato campione del mondo e sta giocando nella Juve appena tornata in Serie A. Memorabile la parata che fa con l’Udinese, Di Natale va a fargli i complimenti.
6) 33 anni. Zoff vince il suo secondo campionato con la Juventus in un testa proprio con il Napoli. É il suo momento d’oro: ha già conquistato il record d’imbattibilità, sia con il club che in Nazionale. Per Buffon, al contrario, è il periodo della crisi. Nella Juve di Delneri la sua titolarità viene insidiata da Storari.
7) 36 anni. Zoff vince il suo quarto tricolore con la Juve ed è eroe di Coppa parando una serie di rigori contro l’Ajax. Buffon è il numero 1 della squadra di Conte che fa il record di punti.
8) 39 anni. Ancora uno scudetto per Dino, il quinto. Anche Buffon festeggia un tricolore, ma a Cardiff buca l’appuntamento con la Champions. L’anno prima anche lui ha conquistato il record d’imbattibilità.
9) 42 anni. Zoff ha smesso, con un titolo mondiale da capitano due anni prima e una finale di Coppa dei Campioni perduta ad Atene in chiusura di carriera. Fa l’allenatore dei portieri della Juventus, mentre Buffon da riserva di Szczesny si vince ancora un campionato con Maurizio Sarri
10) 45 anni. Zoff è il selezionatore della Nazionale Olimpica. Buffon gioca ancora, nel Parma e in Serie B, per poi dare l’addio al calcio giocato.

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