2011
Chelsea, Villas Boas: “Orgoglioso dei miei. Alex…”
L’allenatore del Chelsea, Andre Villas-Boas, ha rilasciato alcune battute in conferenza stampa in vista della gara contro il Fulham nel Boxing-Day. Il tecnico portoghese dei ‘Blues’ ha affermato che è soddisfatto di veder giocare nuovamente un buon livello di calcio da parte della sua squadra: “Se parliamo in termini di carattere e personalità dei giocatori, non c’è mai stato alcun dubbio. Abbiamo avuto dimostrazioni estreme di saper reagire nel momento di crisi. Ora continuiamo a costruire dal pari col Tottenham. Abbiamo dimostrato grande resilienza e sacrificio, senza perdere mai niente dal punto di vista delle prestazioni. à? per me un onore ed un privilegio vedere questi ragazzi giocare al loro livello, ero molto felice della prestazione individuale e collettiva e dell’adattamento alle circostanze difficili. Sono tutti segnali positivi ed è un cambio radicale nella maniera di giocare del Chelsea. Ora puntiamo alla continuità dei risultati, anche se a volte nel calcio le cose vanno nella maniera opposta rispetto a come erano state intese. Certamente la stanchezza presto entrerà in gioco e credo che abbiamo tempo per ricaricare le batterie, ma non dobbiamo farci sorprendere dal periodo delle festività . Dobbiamo ottenere nuova brillantezza ed affrontare il Fulham a testa alta. Loro verranno qui per strappare dei punti importanti”.
Analizzando la posizione in rosa di Alex, Villas Boas si dice ferreo e mantiene la sua linea: “Alex non giocherà con noi dopo che abbiamo accettato la proposta di trasferimento in vista del mercato di gennaio. Non siamo stupidi. Non accettiamo una richiesta di trasferimento e mettiamo fuori rosa un giocatore per poi chiamare il numero per le urgenze. Al momento restiamo con quelli che abbiamo e ci atteniamo a quelli che sono i nostri valori ed i nostri principi, per il bene del club. La richiesta è stata accettata in vista della riapertura del mercato ed ora dobbiamo adattarci alla situazione giorno dopo giorno. Abbiamo le risorse per adattarci ad un periodo come questo”.