Il manager: «Partita dopo partita, Eden viene sempre meno tutelato»

Ripartire subito. È l’obiettivo del Chelsea, che, dopo il ko nel derby con il Tottenham, si prepara ad affrontare il terzo turno di FA Cup, contro il Watford: «Siamo consapevoli delle difficoltà che nascono in gare come queste – ha spiegato Josè Mourinho, intervenuto in conferenza stampa – e lo abbiamo provato contro Bolton e Derby County, in Capital One Cup. Sarà un test impegnativo: hanno una buona squadra, vivono un bel momento e avranno uno stadio pronto a supportarli dall’inizio alla fine. Sarà un po’ la partita della vita, per cui dovremo essere concentrati».

CAMBI – E nonostante il massimo rispetto per la competizione («È una coppa prestigiosa, che ci teniamo a vincere»), Mourinho annuncia cambi: «Ramires sta recuperando, a White Hart Lane ha giocato quarantacinque minuti. Serve ancora tempo per riaverlo al massimo, ma sta tornando sui suoi livelli. Domani, comunque, darò spazio a chi ha giocato meno sin qui».

VIA? – Chiusura dedicata ad Hazard e agli arbitri, che in questo periodo non hanno convinto troppo lo ‘Special One’: «Qui in Inghilterra la gente ama il calcio, per cui bisogna amare Hazard, un calciatore fenomenale. Futuro altrove? Forse sì, un giorno probabilmente non avremo più Eden con noi. Partita dopo partita, viene sempre meno tutelato dagli arbitri, nonostante le entrate pericolose degli avversari».