Etichettato in passato come una “testa calda” del calcio moderno, Nicolas Anelka ha ritrovato la pace dei sensi al Chelsea, dove ha trovato una dimensione più consona dove poter mettere in risalto il suo talento, anche se di tanto in tanto il suo carattere ‘peperino’ esce fuori, come con la Francia in Sudafrica, quando ha avuto con Domenech una lite furibonda che gli è costata cara.

L’attaccante dei Blues, intervistato a “Les Inrocks”, ha confessato di aver pensato anche al ritiro prima la sanzione di 18 partite di squalifica dalla formazione transalpina: “La verità  – esordisce Anelka -, è che dissi a Domenech prima dei Mondiali che avrei lasciato la selezione francese dopo la competizione, a prescindere dall’esito finale. Gli dissi chiaramente questo concetto. La federazione vuole invece uscire dalla situazione con una certa immagine, come se avessero ristabilito l’ordine loro”.