Carlo Ancelotti ha rilasciato altre dichiarazioni riguardanti il suo futuro come allenatore del Chelsea. Mai nella gestione Abramovich i Blues avevano terminato una stagione senza vincere alcun trofeo, ed il posto di “Carletto” è messo a serio repentaglio. Il tecnico italiano, però, risponde per le rime alle voci che lo danno già  come partente e spiega: “Non lotterò per tenere il mio posto qui. Il club deve giudicare i miei due anni di lavoro e tirare le somme. Se pensano che io sia stato all’altezza del club, resterò qui. Se pensano che non sia stato all’altezza, dovrò andarmene. Non sono disperato, non devo restare per forza, ma non è una mia decisione. Il mio desiderio è quello di restare perchè sono felice qui e continuo a stare bene dove sono. Adoro l’atmosfera che c’è e le strutture per gli allenamenti. Le persone che sono qui con me sono oneste e professionali. Assieme, penso che abbiamo fatto un buon lavoro. Qui ho tante responsabilità  e sono riuscito a vivere senza pressioni in due anni. Nessuno mi diceva chi dovevo schierare in campo, avevo le mie idee”.