2014

Che beffa per la Lazio: Pinilla lancia il Genoa

Pubblicato

su

Eccovi sintesi e tabellino della sfida tra Genoa e Lazio, 3° giornata di Serie A

SERIE A GENOA LAZIO SINTESI TABELLINO – Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Luigi Ferraris – Marassi di Genova tra i padroni di casa del Genoa e la Lazio. La partita di marassi è valida per la giornata numero tre del campionato di Serie A stagione 2014-15, andiamo a vedere assieme come si sono comportate le squadre in campo: eccovi una sintesi dettagliata e il tabellino di Genoa – Lazio.

PRIMO TEMPO – In apertura i ritmi sono alti ma è la Lazio ad avere una bella palla gol al terzo con Djordjevic, il quale manda a lato di sinistro da buona posizione dopo una sgroppata di Anderson. Ancora il brasiliano quattro minuti dopo è scatenato e agisce centralmente con un filtrante per Parolo ma il tiro dell’ex parmense trova prontissimo Perin con un bel riflesso. Solo Lazio nei primi dieci minuti, perché Candreva impegna il portiere genoano con un diagonale un po’ fiacco, poi è Lulic a infilarsi tra le maglie rossoblu e a calciare alto da fuori area. Al quindicesimo ancora Perin strepitoso su un bolide ravvicinato di sinistro di Lulic, con gli ospiti che giocano a una porta sola. Venti minuti sul cronometro e ancora una volta i capitolini si fanno pericolosi: Braafheid ruba palla a Perotti e crossa in mezzo ma Parolo di sinistro ciabatta e manda fuori. Altri centoventi secondi e ecco l’ennesima occasione laziale su una palla persa da Burdisso in uscita, da destra Candreva va in mezzo ma il colpo di testa di Djordjevic esce di pochissimi centimetri. Il Genoa si rende pericoloso alla mezz’ora con un contropiede orchestrato da Matri, Kucka riceve palla e salta Basta ma tirando in scivolata colpisce in pieno Berisha in uscita. Clamorosa l’azione della Lazio al 34′ con Anderson prima e Djordjevic e Candreva poi a concludere in porta ma sia Perin che la difesa mantengono inviolata la porta; non c’è un attimo di tregua perché poco dopo Djordjevic di testa colpisce la traversa a Perin battuto, ma c’è una sola compagine in campo. Dopo un primo tempo scoppiettante, non ci sono più azioni da gol e si va a riposo sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa i ritmi non calano ma nei primi dieci minuti l’unica occasione da gol è un tiro fiacco da fuori area da parte del Genoa con Lestienne. Quando i minuti sono sessantadue ecco la palla gol vera per la Lazio, cross del solito Braafheid e Candreva di testa stacca su tutti ma amnda fuori di nulla. E’ ancora Lestienne a creare pericoli a Berisha ma il suo tiro di sinistro al volo da fuori area è un po’ strozzato e finisce fuori al 73′. Se nel primo tempo le occasioni fioccavano, nella irpresa il Genoa incomincia a capire qualcosa di più della partita e a difendere un po’ meglio. Clamoroso al 75′, Pinilla su un bel cross di Bertolacci cicca la conclusione al volo dal dischetto del rigore e manca il gol del vantaggio; sul ribaltamento di fronte è Perin ad essere ancora una volta decisivo su un destro da fuori area di Candreva. La Lazio rimane in dieci a cinque minuti dalla fine perché De Vrij viene espulso per doppia ammonizione a causa di un fallo di mano evitabile al limite dell’area. In dieci i biancocelesti capitolano all’87’, senza un centrale in difesa su cross da destra Perotti tira al volo e interviene sulla traiettoria Pinilla che di testa mette dentro l’uno a zero. L’ultima occasione è per la Lazio con una punizione deviata di Candreva ma la palla finisce in angolo. Finisce così 1-0 per il Genoa dopo una parttia clamorosa.

MOLTI ERRORI, MOLTO DIVERTIMENTO – Non bisogna farsi ingannare dal risultato scarno, è stata una grandissima partita. La Lazio avrebbe meritato qualcosa di più viste le moltissime occasioni da gol concesse ai suoi, ma nel calcio se non si sfruttano le palle gol allora si va poco lontano. Ben messa in campo, la squadra di Pioli è mancata di cinismo, mentre dalla parte opposta il Genoa ha giocato una gara a due facce: malissimo nel primo tempo, messa in campo anche abbastanza male e senza una logica, con i cambi nella ripresa Gasperini è riuscito a raddrizzarla e a vincerla. Non convince Rincon, mentre a Perin dovrebbero fare una statua. Decisiva è stata l’espulsione di De Vrij per doppia ammonizione, perché poi la Lazio ha perso la brocca e in difesa ha capitolato in pochissimi minuti.

TABELLINO – Genoa 0-0 Lazio

Marcatori: 87′ Pinilla (G)
Ammoniti: Rincon (G), Ledesma (L), De Vrij (L), De Maio (G)
Espulsi: 85′ De Vrij (L)

Genoa (4-3-3): Perin; Antonini (60′ Bertolacci), De Maio, Burdisso, Antonelli; Edenilson, Rincon, Sturaro; Perotti, Matri (68′ Pinilla), Kucka (55′ Lestienne). A disposizione: Lamanna, Sommariva, Marchese, Izzo, Rosi, Mussis, Greco, Iago Falqué. Allenatore: Gasperini.

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta (46′ Konko), De Vrij, Gentiletti (69′ Cana), Braafheid; Parolo, Biglia (45′ Ledesma), Lulic; Candreva, Djordjevic, Felipe Anderson. A disposizione: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Pereirinha, Onazi, Mauri, Klose, Keita, Tounkara. Allenatore: Pioli.

Arbitro: Guida. Guardalinee: Meli e Paganessi. Quarto Uomo: Iori. Addizionali: Giacomelli e Manganiello.

Exit mobile version