Champions: nemmeno quest’anno è cosa nostra. Juventus disintegrata, Milan riesce a salvarsi. Stasera tocca all’Inter, ma cambierà  poco

La Champions nemmeno quest’anno sarà  cosa nostra.
La Juve è uscita disintegrata dalla partita con il Bayern, che nel punteggio è stata persino benevola con i bianconeri.
Due punti in quattro partite fra Bordeaux e Bayern sono lo specchio di una carenza tecnica, fisica e agonistica che era fin troppo facile pronosticare dopo la sciagurata campagna acquisti.
Che Diego non fosse un campione chi frequenta il mio sito lo sapeva da nni, ma che risultasse così indisponente non era prevedibile, nemmeno dai tifosi più pessimisti.
Quel cortile casereccio che è il campionato italiano poteva illudere quelli che all’allusione si votano a presndere.
Quelli che starnazzano (fra presidente, allenatori, giocatori e giornalisti che vogliono lettori e audience è una bella lotta) a ogni piè sospinto straparlando di vottirie in Europa, di Champions da mettere in bacheca e così via, sono stati serviti.
Il Milan contro la settima (su dieci) del campionato svizzero ha rimediato una figuraccia lenita soltanto dalla qualificazione.
Milan e Juventus sono la seconda e la terza del campionato italiano e questo deve far riflettere su chi ancora pensa che il palcoscenico sia adatto alle nostre squadre.
Juve deficitaria sotto tutti i punti di vista a cominciare dalle papere di Buffon e proseguire con le incertezze di Cannavaro e Grosso, con le debolezze croniche di Melo e Diego e finire con Ferrara che è andato in confusione molto prima che la partita iniziasse.
Fiorentina qualificata con una giornata di anticipo (in ogni caso grande merito) e Inter che deve giocarsi la chance con il Rubin Kazan, squadra tosta, ma che deve essere battuta dai nerazzurri se questi vogliono sperare ancora in un turno di Champions.
Il futuro dipenderà  dai sorteggi, ma Real (Ronaldo strepitoso), Chelsea, Manchester United e Barcellona sono nettamente superiori.
E non è detto che Arsenal, Bordeaux, Lione (cioè quelle che presumibilmente saranno prime) siano inferiori.
Il Milan è passato come seconda, l’Inter, se passerà , probabile anch’essa come seconda, così come la Fiorentina.
Le italiane potrebbero tutte fermarsi agli ottavi.
Come ormai sembra essere diventata tradizione…

Franco Rossi