2009

Champions League, ultima giornata: cosa può succedere

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Inizia domani l’ultima giornata della prima fase a eliminazione della Champions League: degli 8 gironi, in sedici andranno agli ottavi di finale, otto in Europa League ad alzare il livello della competizione, mentre per le restanti otto i battenti dell’Europa si chiuderanno definitivamente.

Alcuni verdetti sono stato già  emessi dopo la scorsa giornata, e il cerchio ormai va chiudendosi. Vediamo, girone per girone, cosa può succedere in quest’ultima e decisiva giornata.

Girone A – Già  qualificatissimo e certo del primo posto il Bordeaux, rimane da decretare la seconda formazione che andrà  coi francesi agli ottavi di finale. Il derby ad eliminazione diretta è tra Juventus e Bayern Monaco, le due grandi favorite del girone, spiazzate però dalla forza della formazione di Blanc. I bianconeri avrebbero potuto chiudere le porte in faccia al Bayern vincendo a Bordeaux, ma la sconfitta della squadra di Ferrara e la contemporanea vittoria degli uomini di Van Gaal contro il Maccabi hanno rimesso tutto in discussione. Un solo punto divide le due formazioni, i bianconeri galvanizzati dalla vittoria sull’Inter hanno dalla loro anche il fattore campo e la possibilità  di passare il turno anche pareggiando. Ma occhio ai bavaresi, che anche senza Toni e Ribery giocheranno il tutto per tutto per non lasciare l’Europa che conta.

Girone B – Interessante la situazione che si è venuta a delineare dopo la sconfitta dei campioni di Germania del Wolfsburg sul campo del CSKA Mosca. Dzeko e compagni ospitano il Manchester capolista e già  qualificato, ma che rischia il primo posto in caso di sconfitta, mentre i russi in casa dei turchi del Besiktas cercano i tre punti che potrebbero rivoluzionare gli scenari del girone.Ã?  In caso di arrivo delle tre squadre a quota dieci, passerebbero comunque Manchester e Wolfsburg, ma tutto può succedere. Certo che se i moscoviti non avessero sciupato quel vantaggio di 3-1 all’Old Trafford..

Girone C – Una sola variabile, in un girone dal copione già  scritto: il Marsiglia. La matematica concede ai francesi la possibilità  di sognare gli ottavi, anche se la realtà  dice che è impresa assai difficile. Due le opzioni per la squadra di Deschamps: battere il Real Madrid al Velodrome con qualsiasi risultato, e sperare in una non vittoria del Milan a Zurigo, o battere gli spagnoli 4-0 scavalcandoli nel computo dei confronti diretti. Con qualsiasi altro risultati, agli ottavi passeranno Milan e Real Madrid, nell’ordine disegnato dai risultati dell’ultima giornata.

Girone D – Giochi già  conclusi, nel girone di Carletto Ancelotti. Il suo Chelsea è primo e già  certo che sarà  così anche dopo la sfida interna contro l’Apoel Nicosia, mentre il secondo posto è già  stato conquistato dal Porto. Per il deludente Atletico Madrid di Aguero, che ospita proprio i lusitani, rimane da conquistare un posto almeno per l’Europa League.

Girone E – Anche qui sono già  stati assegnati i due pass per gli ottavi di finale, e buon per noi che uno dei due lo ha timbrato la Fiorentina. I viola, dopo la vittoria interna contro il Lione che ha sancito il passaggio del turno e la conseguente eliminazione del Liverpool, andranno in trasferta proprio ad Anfield, in una gara che ormai somiglia più ad una gita premio. DifficileÃ?  che il primo posto nel girone possa scappare ai francesi, che attendono la cenerentola Debrecen.

Girone F – Il girone dell’Inter è certamente tra i più aperti, di sicuro l’unico nel quale tutte e quattro le squadre possono ancora passare il turno (anche se con probabilità  diverse). Il Barcellona, che battendo i nerazzurri ha sistemato una situazione che si era fatta problematica, andrà  di scenaÃ?  a Kiev, e ai catalani basterà  non perdere per avere la certezza del passaggio del turno. Per gli ucraini, l’unica flebile speranza di qualificazione passa dalla vittoria sui campioni d’Europa. L’Inter può chiudere ogni discorso qualificazione battendo il Rubin Kazan a San Siro, anche se uno 0-0 potrebbe bastare: il rischio però in quel caso è di venire scavalcati proprio da Sheva e compagni.

Girone G – Già  qualificato il Siviglia, già  eliminati e senza neanche lo stimolo dell’Europa League i Glasgow Rangers: il match del Pizjuà n difficilmente riserverà  qualche emozione.Ã?  Interessantissimo invece lo spareggio che va in scena della Mercedes Benz Arena, dove lo Stoccarda ha un solo risultato possibile: battere i sorprendenti rumeni dell’Unirea Urziceni, a quota 8 e distanti due punti. Hleb e compagni non se la passano bene in Bundesliga, e il passaggio del turno porterebbe energie nuove in un ambiente scarico e demotivato. D’altra parte, la sorprendente formazione caucasica sogna, ed anche un pari spalancherebbe loro definitivamente le porte del paradiso.

Girone H – I ragazzini terribili dell’Arsenal sono già  qualificati e aritmeticamente certi del primo posto, e vanno in trasferta in Grecia nella tana dell’Olimpiacos. Agli ellenici, secondi a quota 7, manca un punto per tagliare fuori definitivamente i belgi dello Standard Liegi (di scena in casa contro l’AZ Alkmaar), ed è ragionevole pensare che possano farcela. Il risultato di Liegi poi non è così scontato: l’AZ anche se ultima, può ancora aspirare ad un posto in Europa League, e vincendo il derby dei Paesi Bassi centrerebbe l’obiettivo.

Questo il quadro completo della corsa agli ultimi posti per la fase a eliminazione diretta della massima rassegna continentale: il sogno è quello di vedere le nostre quattro formazioni agli ottavi di finale, traguardo che possiamo raggiungere soltanto noi, dopo le eliminazioni di Liverpool e Atletico Madrid (rappresentanti di Inghilterra e Spagna).

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